Sanremo 2017: Maldestro canta Canzone per Federica (VIDEO E TESTO!) scritto da Alberto Muraro 9 Febbraio 2017 Nel corso della serata delle cover del Festival di Sanremo 2017, il giovane cantautore Maldestro ha cantato il suo pezzo Canzone per Federica, in gara alla Kermesse ligure di quest’anno nella categoria Nuove Proposte. Qui sotto trovate il video dell’esibizione di Maldestro e il testo di Canzone per Federica: che ne pensate? – Maldestro – ‘Canzone per Federica’- Nuove proposte Sanremo – video – RaiPlay Testo Sarà che un giorno si brucia come si brucia la vita sarà che il tempo lo conti appoggiando il naso alle dita Sarà la legge complessa di questa immensa natura sarà la forza di piangere non lasciarti da sola Sarà che ogni caduta è l’inizio di un altro volo sarà che il meglio di vivere lo trovi in un uomo solo Sarà che siamo creature fatte di polveri e inganni per correggerci il cuore non basteranno questi anni Sarà quest’ansia da studio a farti odiare il mattino sarà il silenzio di un padre a farti amare un bambino Sarà il tuo libero arbitrio a incasinarti l’umore sarà che siamo architetti del nostro stesso dolore Sarà un tuo vecchio nemico il tuo più intimo amico sarà l’assenza di Dio a portarti verso il tuo io Sarà un tiro di erba a farti stare una merda quando ti scoppia la testa e vuoi lasciare la festa Ma tu, cammina, cammina accumula strade lasciando che tutto si muova Ma tu, respira, respira non chiudere gli occhi se il buio della notte ti trova Sarà che un fiore resiste il tempo di una stagione sarà che a volte un abbraccio lo trovi in una canzone Sarà la noia degli amici di qualche sabato sera sarà la mamma in cucina che non è più come allora Sarà ogni porta che chiudi a mescolarti le carte sarà che quando vuoi andare la moto è ferma e non parte Sarà che una risposta la trovi dentro a uno sguardo che un incontro perfetto è frutto di un ritardo Ma tu, cammina, cammina accumula strade lasciando che tutto si muova Ma tu, respira, respira non chiudere gli occhi se il buio della notte ti trova Balla, da sola oppure in mezzo alla gente e canta, perché nessuno ti tolga niente Ma tu, cammina, cammina accumula strade lasciando che tutto si muova Sarà che un giorno si brucia come si brucia la vita sarà che il tempo lo conti appoggiando il naso alle dita Sarà la legge complessa di questa immensa natura sarà la forza di piangere