Sanremo 2013 – Prima Serata: 7 cantanti in gara, fischi a Crozza, LIttizzetto irresistibile scritto da Laura Boni 13 Febbraio 2013 Sanremo 2013 è iniziato, il Festival più amato, snobbato, chiacchierato e criticato d’Italia ha aperto i battenti per la 63° edizione. E con quello che è successo stasera, che ne sarà tanto di cui parlare! Fischi, Crozza, Littizzetto e… la muisca?! Ah già, c’era anche la musica! Fabio Fazio, per la terza volta al timone della kermesse canora, inaugura Sanremo seduto per terra, parlando di cos’è popolare: “Popolare vuole dire per tutti e fare qualcosa per tutti non è facile” dice il conduttore che ha deciso di iniziare questa avventura celebrando ” l’artista più popolare del nostro Paese”, Verdi, con la sua aria più celebre, la sua canzone più popolare, Va, Pensiero, intonata dal coro dell’Arena di Verona. Ma il ritmo cambia subito: Sto aspettando una principessa” dice Fabio Fazio sul palco con una rosa rossa in mano. Fuori dal teatro arriva una carrozza stile Cenerentola, un cocchiere “esodato della Fornero”, i valletti che arrivano da Maria De Filippi e con i cavalli “che hanno fatto un sacco di cacca”: Luciana Littizzetto è irresistibile già dai primi minuti della diretta. E’ proprio lei, infatti, la vera vincitrice della prima serata: divertente, intelligente, pungente, ma mai fuori luogo, capace di sollevare i momenti che rischiano di sfuggire di mano. Fazio è garbato e lei lo stuzzica, la squadra ben rodata non delude. Fattore Crozza: Si inizia con la musica, questa sera si sono esibiti 7 dei 14 Campioni, due brani a testa, ma solo uno passa oltre; la decisione è affidata metà al televoto e metà alla Sala Stampa. Parte Marco Mengoni promosso con L’essenziale, poi Raphael Gualazzi, passa Sai (Ci basta un sogno), bravissimo Daniele Silvestri che convince con la forte A bocca chiusa e Simona Molinari, con il supporto del fascinoso Peter Cincotti, con il pezzo La felicità. A questo punto, però scatta l’ora X. Arriva Crozza. In piena forma il comico inizia con la sua spassossima imitazione di Berlusconi, ma viene travolto dai fischi della platea, in realtà sono due i cafoni, soliti noti secondo Fazio, che insultano l’ospite. Il conduttore è obbligato ad intervenire per salvare Crozza dall’imbarazzo; lui è un professionista e continua, con bravura e coraggio, una volta che i maleducati sono stati scortati fuori, ma a questo punto qualcosa si è rotto… la performance è divertente, ma la magia non c’è più! E non per colpa di Crozza. (Guarda qui il momento dei fischi!). La gara continua con Marta sui tubi premiati con Vorrei e la partenopea Maria Nazionale che canterà di nuovo E’ colpa mia. Toto Cutugno è stato premiato dal calciatore Angelo Ogbonna, che l’ha chiamato Totò, e ha cantato L’italiano con il coro di 40 soldati e tre generali dell’Armata Rossa. La serata si conclude con l’esibizione dell’esordinte Chiara, vincitrice in carica di X Factor, che porta due brani molto convincenti, ma dei quali passa solo Il Futuro che Sarà, scritta da Bianconi di Baustelle. Ospiti della prima serata sono stati anche le sorelle Parodi, Marco Alemanno, compagno di Dalla, Flavia Pennetta, Valeria Bilello, il portiere di pallanuoto Tempesti, Ilaria D’Amico, Vincenzo Montella e Felix Baumgartner. Commovente il momento in cui due ragazzi gay raccontano la proprio storia d’amore, ma in silenzio, solo musica classica e cartelli, si sposeranno, ma a New York. Un bel momento di educazione civica. Ecco le canzoni che sono rimaste in gara: Marco Mengoni – L’essenziale Raphael Gualazzi – Sai (ci basta un sogno) Daniele Silvestri – A bocca chiusa Simona Molinari – La felicità Maria Nazionale – E’ colpa mia Marta sui tubi – Vorrei Chiara – Il futuro che sarà Vi è piaciuta la prima serata? Quale canzone preferite?