Sanremo 2012, seconda serata: Papaleo propone di votare con le palette di Fantastico scritto da Laura Boni 15 Febbraio 2012 Sono I Soliti Idioti ad aprire la Seconda serata del Festival di Sanremo 2012. I due controversi comici hanno creato una scenetta ad hoc per l’anteprima, sicuramente più brillante della scena di ieri con Morandi in camerino. La vera e propria apertura, però, è data da una performance black and white creata da Daniel Ezralow, guidata dal discorso di Martin Luther King, I Have a Dream: il pubblico dell’Ariston apprezza. Morandi cerca di dare un’interpretazione tutta sua al balletto, ma sorvoliamo. Il presentatore viene raggiunto sul palco da I Soliti Idioti, che cercano di consolarlo per tutte le sfortune che li sono capitate nella prima serata. Gianni si scusa di nuovo per il pasticcio del voto e saluta caldamente la giuria demoscopica; durante la serata, ci spiega perderemo in tutto 8 canzoni: 4 dei Big e 4 dei Giovani. Prima in gara Nina Zilli, in difficoltà sulle scale, che canta la sua Per Sempre. La cantante è originale con un monospalla sui toni dell’arancione ed un’ingombrante pettinatura che sembra presa direttamente da Hercules della Disney. Alla fine dell’esibizione momento di ansia per il sistema di voto…funziona! si può tirare un respiro di sollievo per ora. Morandi si compiace per gli ascolti, minaccia il ritorno di Celentano, poi entra Papaleo che rivela di aver aggiustato lui il sistema di voto. Uno dei compiti del presentatore tecnico. Mette in atto, però, un piano B: se non funziona il voto, useranno le palette di Fantastico! Un Genio! Cosa ne pensate della seconda serata di Sanremo?