#RomaFF14: Judy, recensione del biopic con Renée Zellweger nei panni di Judy Garland scritto da Paola Pirotti 23 Ottobre 2019 Quando il mondo dello spettacolo rapisce i sogni e l’infanzia di una giovane donna di talento, c’è il rischio che questo segni per sempre la sua vita. È ciò che è stato per la leggenda di Hollywood Judy Garland, e sicuramente è ciò che mette in scena il suo biopic dal titolo Judy, presentato alla 14°esima edizione della Festa del Cinema di Roma. Diretto dal regista britannico Rupert Goold, Judy racconta un periodo particolare della celebre star de Il Mago di Oz e ci riesce innanzitutto (e soprattutto) grazie alla straordinaria performance di Renée Zellweger. Colpisce che le due star si confondono. Judy e Renée, vite diverse, ma riunite nello stesso film in un momento in cui entrambe sembravano esser state dimenticate dal pubblico. Il lavoro di un’attore su un altro attore non è mai facile. È certo però che la Zellweger ci ricorda benissimo il suo grande talento che le potrebbe valere la sua quarta nomination agli Oscar. Visualizza questo post su Instagram Zing ❤️ zing ❤️ zing ❤️ go our heart strings! Here’s the official poster for #JudyTheFilm starring Renée Zellweger as the legendary Judy Garland. Un post condiviso da Judy (@judythefilm) in data: 8 Lug 2019 alle ore 7:32 PDT Quello di Goold è un lavoro da manuale, con pochi particolari guizzi d’originalità e ciò nonostante – come conferma che il classico non è per forza un errore – riesce a restituire un’eleganza. Già vista, forse. Convenzionale, sicuramente. Ma comunque un eleganza perfetta per il personaggio e la storia che mette in scena. Chiaramente è la performance di Renée Zellweger ha fare gran parte del lavoro (dovreste sentire la sua incredibile voce!) e mettere da parte tutto il resto. I figli, il quinto marito, la figura diabolica del produttore Louis B. Mayer – tutti ruotano intorno alla tragica discesa di Judy Garland. E la sua storia, così come raccontata da Goold e dallo sceneggiatore Tom Edge (tratta da una pièce teatrale), è un ritratto non solo della diva degli anni ’30 e ’40, ma anche quello di una Hollywood che è l’inferno per chi cede alle sue pressioni e al suo glamour. Judy è un film che toccherà le corde emotive del pubblico, pur senza troppa originalità di forma e contenuto. Ma vale la pena vederlo anche solo per la prova d’artista della splendida Renée Zellweger. Guarda il trailer italiano di Judy con Renée Zellweger: Nel cast del film troviamo anche Finn Wittrock (American Horror Story), Michael Gambon (Harry Potter) e Jessie Buckley, (Chernobyl). Judy uscirà nelle sale italiane nel 2020 grazie a Notorious Pictures.