Roma FF13: La diseducazione di Cameron Post – l’orgoglio della propria identità scritto da Federica Marcucci 20 Ottobre 2018 Arriva oggi a Roma FF13 La diseducazione di Cameron Post, secondo film della regista Desiree Akhavan, già vincitore del Gran Premio della Giuria al Sundance. Forte, schietto ma allo stesso tempo viscerale come le passioni adolescenziali, il film colpisce al cuore e allo stomaco con una potenza inaspettata. Merito di una sceneggiatura che racconta una storia verosimile, tuttavia senza mai essere predicatoria nei confronti dei giovani personaggi, ma soprattutto di Chloë Grace Moretz. Da anni sul grande schermo, l’attrice dimostra di essere giunta a una consapevolezza e maturazione personale molto profonda, affermandosi come una delle migliori interpreti del cinema americano contemporaneo. La sua Cameron Post è reale, possiamo sentire la sua sofferenza, ma anche i suoi desideri; emozioni vibranti che si mescolano a quelle degli altri ragazzi del centro. La grande forza de La diseducazione di Cameron Post è infatti quella di mostrare dei tipi umani veri, dei ragazzi che hanno i dubbi di qualsiasi adolescente e che si ritrovano a dover fare i conti con una realtà imposta e che li spinge a odiare la propria identità. Passionale, fisico e pieno d’amore il film intende infatti fare luce non soltanto sull’accettazione di sé stessi. La rieducazione di Cameron Post è anche una denuncia nei confronti di tutti i metodi ri-educativi in fatto orientamento sessuale. Pratiche svilenti e umilianti che dovrebbero lasciare il posto a una rivendicazione orgogliosa del proprio modo di essere. La diseducazione di Cameron Post uscirà nei cinema italiani a partire dal 31 ottobre. Nel cast, oltre a Chloë Grace Moretz anche, anche Sasha Lane e Jennifer Ehle. Tratto dal romanzo di Emily M. Danforth, edito in Italia da Rizzoli, La diseducazione di Cameron Post è ambientato nel 1993 in una cittadina della profonda provincia del Montana. Qui la vita di Cameron Post cambia improvvisamente quando viene sorpresa baciarsi con una ragazza durante il Prom. Orfana, sarà mandata dalla zia in un centro di recupero religioso per omosessuali. Insofferente ai metodi del personale, Cameron stringerà amicizia con altri ragazzi. Tra tanti dubbi, domande e sofferenze insieme si renderanno conto quanto sia importante rivendicare la propria identità. Guarda il trailer del film: Andrete a vedere La diseducazione di Cameron Post?