Robert Pattinson a Vanity Fair: “Mi sa che devo smettere di bere!” scritto da admin 30 Marzo 2011 Ieri vi abbiamo dato solo un piccolo assaggio dell’intervista rilasciata a Vanity Fair italia da Robert Pattinson, il bel vampiro di Twilight che a breve sarà di nuovo sul grande schermo con Water for Elephants. Ad Aprile infatti potremmo ammirare l’attore più amato dalle teenagers recitare insieme a Reese Witherspoon. Per i due non è la prima volta sul set insieme, infatti anni fa Robert aveva recitato una piccola parte in un film dove lei era protagonista. Proprio da questa piccola parte riprende l’intervista che potrete leggere di seguito. Seconda parte dell’intervista di Vanity Fair a Robert Pattinson A proposito di genitori: nel film La fiera della vanità del 2004 lei interpretava la parte del figlio di Reese Whiterspoon. Il problema è che durante il montaggio la sua parte fu tagliata. Era il mio primo film. Lei era già famosa, e ricordo che fu molto carina: mi chiedeva se mi andava di leggere insieme le battute, o se avevo dubbi, domande. In meno di dieci anni da madre e figlio siete diventati amanti. Che impressione le fa? Ripensandoci, credo che farmi recitare nella parte di suo figlio non avesse senso: lei non aveva neppure 28 anni, troppo giovane per essere mia madre, ed è anche per questo che alla fine decisero di tagliarmi. Un’altra ragione è che la nostra scena insieme era un finale estremamente deprimente. Il problema è che nessuno mi disse niente. Lo scoprii solo quando andai a vederlo. Verso la fine qualcuno dice: ‘Vedrai Rawdy?’, che era il nome del mio personaggio. Nella versione che conoscevo io, lei rispondeva sì e, a quel punto, arrivava la mia scena. Invece, lei disse: ‘No!’. Quest’anno dovrebbe uscire anche un altro suo film, Bel Ami, con Christina Ricci, Uma Thurman e Kristin Scott Thomas. Lei ha la parte del seduttore e come tale fa sesso con una sacco di donne, poi a Novembre arriverà Twilight – Breaking Dawn, parte prima, dove lei e Bella finalmente andate a letto. Più volte ha ripetuto di sentirsi a disagio nel girare questo tipo di scene. Ci ha fatto l’abitudine? Con Bel Ami mi è andata bene perchè lo abbiamo fatto spesso con i vestiti addosso. A preoccuparmi era Twilight: le attese sono così alte, mi sembrava che non si parlasse d’altro. Così sono andato in palestra tutti i giorni per un mese: la prima volta nella vita in cui sono stato in forma. E’ bastato un mese? Sì, e comunque di più non ce l’avrei fatta. Guardi che si è dimenticata Cosmopolis, lì di scene di sesso ce ne sono ancora di più. Una avviene mentre una tipa mi colpisce con una pistola elettrica. Folle. Tornando alla mia domanda: si è abituato o no? Non lo so. Però so che dovrò fare parecchia palestra. Non si può proprio dire che lei sia un patito della forma fisica. Vado da un estremo all’altro: prima di iniziare a lavorare mi alleno tutti i giorni, quattro ore al giorno, poi basta. Lo stesso con l’alcol: o tanto o niente. In Lousiana è difficile resistere alla tentazione; il problema è che ho scoperto che, se ti fai cinque birre al giorno, praticare sport non serve a nulla: ci puoi dare dentro finchè ti pare, ma il tuo fisico rimane lo stesso. Mi sa che devo pure smettere di bere!