Riverdale 4×10 recap: Partite di football e una svolta inquietante scritto da Elisa Baroni 23 Gennaio 2020 La pausa invernale di Riverdale è finita e ieri è andato in onda il decimo episodio della quarta stagione. Un episodio incentrato sul football e sulla rivalità con Stonewall Prep e con alcuni colpi di scena. Ecco un breve recap per capire cos’è successo Nella città di Riverdale è arrivato il giorno dell’importante partita di football contro la Stonewall Prep. Betty (Lili Reinhart) scrivendo un articolo sulla partita e sulle due scuole scopre che i rivali vincono ma barando. Infatti, sembra che causino un’infortunio al miglior giocatore avversario per avere più possibilità di vittoria. Come Bret spiegherà in modo piuttosto odioso: Il football è uno sport per gladiatori. Si vince solo ferendo e indebolendo il proprio nemico. Bret e la sua “tattica” finiranno per scontrarsi fisicamente con i Bulldog. Dopo la rissa alla nuova scuola di Jug sarà lo zio Frank a tirare fuori Archie di prigione. Proprio quando Archie sembra potersi riappacificare con lo zio fa una scoperta che lo fa ricredere. Infatti in passato il padre aveva preso la colpa al posto di Frank fermato per guida in stato di ebbrezza. I due si chiariranno di nuovo ma quando Frank offre della droga a Monroe per il dolore al ginocchio Archie sarò nuovamente deluso. Intrighi da cheerleader e segreti svelati Al fianco di una squadra di football giocano un ruolo importante le cheerleader. In questo episodio di Riverdale Cheryl indice uno sciopero delle Vixens contro la nuova coach Appleyard che chiuderà letteramente in un’aula. Il tifo però non impedirà ai Bulldog di perdere. Intanto, Veronica litiga (nuovamente) con il padre a causa del rum che entrambi producono e che risulta troppo simile. Nel frattempo, Jughead (Cole Sprouse) ottiene grazie a Dupont un colloquio per l’ammissione a Yale senza che lui abbia mai fatto domanda. Il ragazzo sa che è il sogno di Betty e che la ragazza è stata rifiutata. Tuttavia, superati i primi rimorsi decide di partecipare e il colloquio andrà decisamente bene. Betty scopre che il suo ragazzo fa parte di una società segreta ma i due parlando sembrano chiarire. Tuttavia, un flashforward finale ci porta un mese avanti nel tempo e ci fa sorgere alcuni dubbi. Bret dice a Betty che ha ottenuto ciò che voleva: Jug non andrà a Yale (perchè è morto). Loro due invece sì. La confusione riguardo l’omicidio di Jug che appare sempre nei flashforward è ancora tanta. Betty (o meglio la sua parte oscura) sarà davvero colpevole? E voi, avete già visto l’episodio 4×10 di Riverdale? Cosa ne pensate?