Ritorno al Futuro: 15 curiosità sulla saga! scritto da Federica Marcucci 18 Ottobre 2015 21 ottobre 2015, una data che gli appassionati di Ritorno al Futuro stanno aspettando con attesa spasmodica praticamente da sempre. Mancano solo quattro giorni al Ritorno al Futuro Day e all’arrivo di Marty McFly. Per non farci cogliere impreparati, noi di GingerGeneration.it, vogliamo rispolverare insieme a voi le curiosità più interessanti della saga di Ritorno al Futuro. Siete pronti a tornare indietro nel futuro? Saga cult e di enorme successo tra gli anni ’80 e ’90, Ritorno al Futuro vede come protagonisti il giovane Marty McFly (Micheal J. Fox) e Doc Emmett Brown (Christopher Lloyd) alle con avventure extratemporali. Nata da un’idea di Bob Gale e diretta da Robert Zemeckis, la saga di Ritorno al Futuro è stata prodotta da Steven Spielberg. Ecco 15 curiosità su Ritorno al Futuro: Tutti conoscono la mitica DeLorean DMC-12 trasformata da Doc in una macchina del tempo (nei film furono utilizzati tre diversi modelli). Ma forse non tutti sanno che la prima scelta per una macchina del tempo era ricaduta su… un frigorifero! Come ben sappiamo è stato Michael J. Fox a interpretare con successo il personaggio di Marty McFly. Tuttavia non era stato lui la prima scelta del regista che aveva optato per Eric Stoltz. A metà delle riprese l’attore fu licenziato perché giudicato troppo “serio”. Un altro cambio d’attore, anzi d’attrice, riguarda la fidanzata di Marty, Jennifer. Nel primo film è interpretata da Claudia Wells che successivamente lasciò la parte a Elizabeth Shue per stare vicino alla madre ammalata. Nella versione originale Doc non dice mai “Grande Giove!”, ma “Great Scott!” La chitarra che Marty suona nel 1955 non esisteva. Infatti la Gibson ES 335 è del 1958. I tre film sono pieni di dettagli ricorrenti. Uno per tutti? Il personaggio di Biff Tannen, nonché l’avo Buford “Cane Pazzo” Tannen, finiscono sempre nel letame. Einstein, il cane di Doc, inizialmente doveva essere uno scimpanzé. Nel film Christopher Lloyd ha sempre una postura goffa e ingobbita. Questo per compensare la differenza d’altezza tra lui e Micheal J. Fox, quasi venti centimetri! Della serie “fantasiose traduzioni del doppiaggio italiano”: nel primo film Marty prende il soprannome di Levi Strauss (sì, i jeans) dopo che Lorraine legge l’etichetta dei pantaloni. Peccato che in inglese il riferimento sia alle mutande griffate Calvin Klein, marchio non ancora noto in Italia. Siamo proprio sicuri che negli anni ’50 una ragazza non conoscesse i Levi’s?! Il Twin Pine Mall diventa il Lone Pine Mall dopo che Marty ha fatto cadere uno dei due alberi (ovviamente nel passato!). Tra Micheal J. Fox e Lea Thompson (l’attrice che interpreta la madre giovane e adulta) ci sono solo dieci giorni di differenza. Bob Gale ebbe l’idea per Ritorno al Futuro sfogliando un vecchio annuario scolastico del padre. OUTATIME è la targa della DeLorean. Otto lettere, peccato che le targhe personalizzabili in California posso averne al massimo sette! Il giudice dei gruppi del primo film è l’autore della colonna sonora Huey Lewis. In Ritorno al Futuro – Parte III Marty si ritrova nel vecchio west facendosi chiamare Clint Eastwood e sconfigge Cane Pazzo sfruttando un trucco visto nel film Per un pugno di dollari. Lo stesso film si intravede in tv nel secondo film della saga. Quando Marty si finge un alieno per spaventare il padre cita Star Wars: “Silenzio terrestre! Il mio nome è Darth Vader. Sono un extra-terrestre e vengo dal pianeta Vulcano!” Queste sono alcune delle mille curiosità di cui la saga di Ritorno al Futuro è piena. Continuate a seguire GingerGeneration.it per approfondimenti in attesa del Ritorno al Futuro Day! Che cosa ne pensate delle curiosità di Ritorno al Futuro?