Che cos’è un rehab? E come funzionano?

Il rehab (abbreviazione di rehabilitation) in inglese o in italiano meglio noto come disintossicazione è un periodo di tempo in cui il paziente inizia il proprio percorso di cura. In genere il percorso viene intrapreso quando il paziente vuole smettere una dipendenza. Da, esempio, alcool, da droghe, farmaci.

In questo periodo il paziente accetta di passare del tempo in una struttura protetta, dove potrà affrontare la propria dipendenza. In queste cliniche, ciò dipende dal costo e dal centro scelto, il paziente ha (quasi) sempre il diritto di andarsene.

Quanto dura un rehab? Il periodo può variare. Dipende dalla dipendenza e dalla gravità della dipendenza stessa. In genere si parte dai un minimo di 28 giorni fino a 90 giorni (3 mesi).

In questo lasso di tempo il paziente deve non solo iniziare ad abituare il proprio corpo all’astinenza, ma anche cercare di scoprire le ragioni del perché è schiavo delle sostanze che lo hanno portato in rehab. Durante i giorni in struttura i pazienti partecipano ad attività di gruppo o singole con professionisti psicologi che possano aiutarli ad uscire dal tunnel. I medici presenti nelle strutture aiutano i pazienti anche a far fronte alle mancanze che il corpo soffre durante la disintossicazione.

A seconda poi delle cliniche (e del prezzo pagato) sono possibili anche altre attività. I pazienti nelle strutture di rehab sono invitati anche a trovare se stessi tramite lo sport, l’arte e anche il lavoro. Lo scopo, infatti, principale della disintossicazione è reinserire nella società chi è finito ai margini di essa.

Per entrare in rehab servono tanti soldi? No. In Italia, per lo meno, ci sono oltre 500 SerT (Servizio per le Tossicodipendenze) che offrono l’aiuto e il supporto necessario per combattere le dipendenze. Sia a chi è dipendente, sia alle loro famiglie per aiutarli a trovare una cura. Chi chiede aiuto al SerT ha tutelato il proprio diritto all’anonimato per garantire che i pazienti non vengano stigmatizzati per via della loro dipendenza. Qui un elenco dei centri SerT.

Nei SerT italiani non si curano solo i disturbi legati alle sostanze, ma anche la ludopatia (il vizio del gioco).

Dopo il rehab seguirà la sfida più dura: rimanere puliti. Da soli o con l’aiuto di famigliari e amici bisogna cercare in ogni modo di rimanere puliti e non essere tentati. Questo è il lavoro più duro e anche la sfida più difficile. Per chi, per esempio, è stato alcolista, smettere di bere significa non bere mai qualsiasi tipo di alcolico. Non c’è brindisi o goccino che giustifichi l’assaggino. Ciò può essere molto difficile, perché le tentazioni sono molte e anche le occasioni o anche solo i momenti no possono portare chi è stato dipendente da qualche sostanza a ricaderci.

In conclusione speriamo che Demi Lovato che è in questi giorni è tornata in un rehab, trovi la serenità che tanto va cercando. E soprattutto che questa sia la volta buona.