Guilt – Recensione 3×01: e se Grace…

Guilt – Le cose si complicano sempre di più a Londra, e la tranquillità di Grace viene messa a dura prova dagli haters che ogni giorno, su internet, la insultano credendola colpevole dell’assassinio dell’amica Molly.

Natalie, preoccupata per la sorella, le consiglia di prendere uno dei suoi sonniferi che sicuramente l’aiuteranno a dormire.

Intanto Patrick Ryan, viene accusato dalla moglie del professore mipiaccionolegiovani di aver sparato al marito in quanto lo riteneca colpevole della morte della sorella Molly. Il tenente Bruno, convinto della colpevolezza di Ryan, si mette sulle sue tracce e scope che si nasconde da qualche parte in città.

Ferito, Patrick si rifugia a casa della collega di Bruno pensando di poterla convincere della propria innocenza, ma la donna avvisa il tenente e Patrick viene arrestato.

Ros, recuperato il telefono di Molly, fa una telefonata a James chiedendogli una grossa somma di denaro in cambio del cellulare, nel quale si trovano foto d James con membri della mafia russa. Ingaggiato Stan, James tenta di scoprire l’identità del suo ricattatore. Il suo piano viene però sventato dalla furba Ros, che riesce ad avere sia soldi che il cellulare di Molly mentre il povero Stan si ritroverà con un bernoccolo in fronte.

Grace, sempre più ssconvolta dalle offese degli haters, prende una massiccia dose di sonniferi per dormire ma sviene e viene portata in ospedale. Qui Natalie fa uno spiacevole incontro con una giornalista ficcanaso e piange davanti al tenente Bruno (l’attrazione fra i due è ormai palpabile!)

Quando finalmente la polizia scopre che a sparare al marito è stata la signora Beatrice è ormai troppo tardi: la donna ha ucciso il marito manomettendo il suo respitatore e viene arrestata mentre si trova in camera di Grace.

Salvatasi dalla morte due volte nella stessa giornata, Grace registra un video che pubblica su internet nel quale ribadisce la sua innocenza. Le sue parole convincono molte persone e lo stesso Stan si compiace con Natalie della performance della sorella.

Patrick viene liberato, con la ppromessa che torni a Belfast con la prima nave, e il tenente Bruno riceve una visita alquanto insolita : il principe Leo, preoccupato che si possa scoprire la sua relazione con Molly e che il bambino che aspettava era suo, ricorda al tenente un certo nome, Donovan Trumbly, una persona legata al passato di Bruno che gli permetterà di controllare il tenente.

Una bella puntata, nel complesso.  Unica nota dolente: il sorriso compiaciuto di Grace, compiaciuto di piacere finalmente al grande pubblico. 

Dobbiamo ammetterlo, amiche; a noi Grace non convince per niente. E a voi?