Rancore parla delle sue origini a Sanremo 2020 (Video intervista) scritto da Alberto Muraro 8 Febbraio 2020 Rancore, rapper romano classe 1989, è uno dei concorrenti del Festival di Sanremo 2020 che in assoluto più ci ha fatto emozionare. L’artista si è infatti presentato in gara con una canzone a dir poco incredibile, intitolata Eden. Il suo pezzo, che potete ascoltar qui, porta con sé un significato davvero molto profondo. Ecco, a proposito, come Rancore ha raccontato il suo brano in gara al Festival di Sanremo 2020. Ho sognato l’Eden, poi un albero e una mela che si stacca e che inizia a rotolare. Mentre rotola ripercorre la storia dell’uomo, dall’inizio fino ai giorni nostri. Ho deciso di scriverci una canzone che raccontasse i tempi che stiamo vivendo e che parlasse di come, ancora una volta, l’uomo è di fronte a una scelta che potrebbe cambiare tutto il suo futuro In occasione della frizzante e divertente settimana del Festival di Sanremo 2020, la redazione di GingerGeneration ha avuto la fortuna e l’onore di scambiare con Rancore un paio di battute. Tarek Iurcich, questo il suo vero nome, nasconde infatti in modo piuttosto evidente un ricco e variegato retaggio culturale. Abbiamo dunque voluto chiedere a Rancore di raccontarci qualcosa sulle sue origini e su come esse hanno influenzato la sua musica, la sua canzone Eden e la sua vita in generale. Ecco il video della nostra intervista a Rancore al Festival di Sanremo 2020! Ecco con quali parole Rancore ha voluto commentare la sua partecipazione al Festival di Sanremo 2020. Ricordate quando a Gennaio scrissi che il 2019 era iniziato con un bug del sistema? Lo stesso bug si ripete ora, alla fine dell’anno, ed apre le porte al mio 2020. Fino a poco tempo fa non mi sarei mai aspettato di tornare per due anni consecutivi sul palco dell’Ariston. Sono contento di potervi dire che parteciperò alla 70esima edizione del festival di Sanremo! Manca poco ed è il momento di iniziare a prepararsi. Intanto, inizio ad affilare bene le rime.