Pretty Little Liars: riassunto episodio 2×14, Through Many Dangers, Toils and Snares scritto da Laura Boni 3 Gennaio 2012 Questa volta ci eravamo quasi…per pochissimo non abbiamo scoperto l’identità di A! Pretty Little Liars è tornato, ma con mood completamente diverso, infatti nell’episodio 2×14 – Through Many Dangers, Toils and Snares, le vittime sono diventate carnefici, ora quella che scappa e si nasconde è A! Vi è piaciuta la puntata? Riassunto dell’episodio 2×14 – Through Many Dangers, Toils and Snares: Le avevamo lasciate alla centrale di polizia, in arresto e sembrava davvero che A avesse vinto. E’ passato un mese da quella spaventosa notte e Aria (Lucy Hale), Hanna (Ashley Benson), Emily (Shay Mitchell) e Spencer (Troian Bellisario) sono impegnate con i lavori socialmente utili che la mamma avvocato di Spencer è riuscita ad ottenere al posto della prigione, in fondo la polizia non aveva alcuna prova… Le cose, però, tra di loro sono molto cambiate: Emily è furiosa perchè le altre non vogliono accettare l’idea di fare un accordo con A, il clima è così teso che lei e Spencer si picchiano mentre lavorano (guadagnandosi così 2 settimane extra), battibeccano in classe e urlano per il corridoio. Alla fine Emily decide di fare di testa sua e contatta A per proporre un patto. Già proprio una bella sceneggiata, a tratti dolorosa da guardare per in quell’amicizia ci credeva davvero. Peccato (o per fortuna) che si tratti solo di una farsa, organizzata dalle ragazze per prendersi gioco del loro carnefice e riconquistare la palla. Ci sono altre conseguenze all’orizzonte per le ragazze: Emily è fuori dalla squadra di nuoto e la fedina penale non più immacolata non aiuta. Hanna riaccoglie con entusiasmo il fidanzato Caleb, anche se il suo ritorno non convince il fedele amico Lucas, però deve vedersela con le reazioni alla confessione che ha fatto al matrimonio di suo padre. Il genitore non è molto entusiasta delle confessioni della figlia, anche se il matrimonio con la fidanzata è ancora in programma; così per punirla, o perché le vuole bene secondo la versione ufficiale, annuncia il trasferimento nella loro città, con sorellastra che Hanna odia al seguito. La situazione più grave, però, è quella di Aria: tra il suo arresto e i problemi del fratello, in casa non si respira una bella aria; in più lei ed Ezra (che a mio avviso è sempre più adorabile) hanno deciso di confessare il loro amore ai suoi genitori…pessima idea! Anche perché avrebbero potuto farsi furbi e dire che si sono innamorati dopo che lui ha lasciato il liceo. Invece raccontano tutta la verità e il confronto finisce con Mike che tira un pugno ad Ezra, solo perché sennò lo avrebbe fatto il padre. In tutto questo Spencer continua ad allontanare Toby, perché non vuole che sia coinvolto, ma lui ovviamente non rinuncia così facilmente e soprattutto non sopporta i litigi tra lei ed Emily (solo le ragazze sanno la verità). Tra tutti questi drammi arriva la serata dell’incontro con A: Emily si avvia all’appuntamento sola, le amiche la seguiranno in incognito; il problema che sono impegnate rispettivamente con il fidanzato arrabbiato, la confessione dell’amore clandestino e il padre tornato in città. La ragazza entra da sola nel luogo dell’appuntamento e affronta A, perennemente incappucciato, svelando che l’hanno ingannato/a (non so che genere usare!); A si innervosisce e la attacca mettendola a terra. Spencer e Aria arrivano per salvarla, ma A scappa. Hanna per puro caso l’investe, ma A continua a scappare; le ragazze continuano l’inseguimento nel bosco, ma la perdono presto. Tutto questo è servito a qualcosa: A nell’incidente ha perso il cellulare.