Pretty Little Liars: Lucy Hale all’inaugurazione di un nuovo centro per bambini scritto da Roberta Marciano 9 Novembre 2015 Non solo musica e cinema per Lucy Hale. L’attrice di Pretty Little Liars si impegna anche per il sociale e, appena qualche giorno fa, è stata tra le testimonial per l’apertura di un nuovo centro per bambini Secreast Studios. Insieme a Robin Thicke, cantante della hit Blurred Lines, Ryan Seacrest, noto conduttore americano, e altri personaggi famosi hanno inaugurato questo nuovo centro a Washington DC, con la collaborazione della Ryan Seacrest Foundation che ormai da anni si occupa di portare gioia ai bambini malati. “E’ stato meraviglioso far parte di questo progetto, non solo perché ho avuto modo di stare in contatto con Robin Thicke: lui è fighissimo! E’ stato un giorno fantastico anche per questi bambini, il taglio del nastro per l’inaugurazione degli studios è stata la cosa più dolce di sempre” ha dichiarato Lucy attraverso il suo profilo Facebook. Al termine dell’inaugurazione la nostra Lucy ha avuto modo di incontrare anche i piccoli fan presenti a questo specialissimo evento di beneficenza. Chiunque abbia incontrato Lucy Hale ne ha sempre tessuto le lodi, come una delle persone più dolci e genuine quando si tratta di stare a contatto con i suoi fan: e anche in questa occasione non è stata da meno. Eccola posare con una fan! Kylie you were so CUTE! Thanks for brightening my day ❤️ Una foto pubblicata da Lucy Hale (@lucyhale) in data: 6 Nov 2015 alle ore 14:07 PST In questa foto la vediamo invece immortalata con Cam, nota cantante country e con Katie Ledecky, nuotatrice della nazionale americana. So happy to meet these two powerhouses today. @camcountry @kledecky team Katie in Rio! And team Cam everyday because …that voiceeeee. Una foto pubblicata da Lucy Hale (@lucyhale) in data: 6 Nov 2015 alle ore 09:13 PST Insomma, la nostra Lucy non si fa mancare proprio nulla e, dopo l’annuncio del nuovo film che la vedrà protagonista (ve ne abbiamo parlato qui), e l’uscita della cover di Let It Go, non poteva perdere l’occasione di stare vicino anche a chi ne ha più bisogno. Sicuramente un esempio per tanti artisti e voi che ne pensate?