Personal Shopper: consigli, idee da prendere al volo! scritto da admin 22 Luglio 2010 I segreti di una professione sempre più richiesta e i trucchi per valorizzarsi al massimo grazie ai consigli di Anna Maria Lamanna, personal shopper professionista, intervistata per le lettrici di Gingergeneration.it. L’intervista Anna Maria raccontaci in breve la tua esperienza di personal shopper.Ho intrapreso la professione di Personal Shopper nel 2003 dopo aver maturato oltre dieci anni di esperienza nel settore della moda in qualità di Fashion Coordinator. La mia professionalità si rivolge essenzialmente verso clientela privata (soprattutto straniera ma sta prendendo sempre più piede anche la richiesta da parte di clientela italiana). Anche il mercato delle aziende si sta muovendo in tal senso e ci capita sempre più spesso di organizzare Shopping Tour personalizzati per gruppi aziendali più o meno numerosi. Siamo in estate, siamo nel periodo dei tanti attesi saldi, quali sono i tuoi consigli per uno shopping intelligente e non dispendioso?I saldi tanti attesi possono sempre nascondere delle trappole per cui il mio consiglio principale e sempre di verificare qualche giorno prima cosa ci piacerebbe acquistare e il relativo prezzo. Non farsi prendere da manie di shopping compulsivo perché “tanto costava poco e non ho saputo resistere” ma aver sempre presente quando si acquista la finalità d’uso che il capo di abbigliamento o l’accessorio avrà nel nostro guardaroba. Quali sono le principali regole da seguire per un look impeccabile? A mio avviso c’è un’unica regola base che bisogna tenere presente per essere a proprio agio in ogni situazione: avere ben presente il contesto nel quale si è per adottare un look appropriato. In generale bisogna tener presente che il troppo “stroppia” sempre, per cui mai eccessivamente sopra le righe e quindi appariscenti ma, allo stesso tempo, mai troppo anonimi e senza stile. Milano offre infinite possibilità di shopping, ma spesso il tempo a disposizione è poco, a causa della scuola o del lavoro. Quali consigli puoi dare alle lettrici di Gingergeneration.it?Fare shopping è sicuramente un’attività piacevole ma richiede tempo ed energie. Se si vuole cercare di ottimizzare bisogna semplicemente orientarsi verso le grandi catene che hanno spazi molto grandi e molta possibilità di scelta. Un altro valido consiglio è individuare ad inizio stagione ciò che manca o che ci piacerebbe acquistare e dedicare qualche ora all’integrazione del guardaroba della stagione. Sarà sicuramente più facile trovare ciò che cerchiamo ad inizio stagione quando i negozi sono pieni di merce e l’offerta è variegata. Una ragazza appassionata di shopping cosa deve fare se volesse seguire le tue orme e diventare personal shopper?Sicuramente la passione per la moda è la base per intraprendere questo percorso professionale ma, da sola, non basta. Occorre in primo luogo un’ottima conoscenza tecnica dei prodotti (quindi i materiali impiegati e le varie tecniche di lavorazione) perché molto spesso si deve indirizzare il cliente verso un prodotto di qualità anche senza grossi budget a disposizione. E’ necessaria inoltre la conoscenza di alcune lingue straniere, perché l’incoming straniero su Milano costituisce una buona percentuale sul totale dei clienti. Sono indispensabili infine ottime capacità di relazioni interpersonali considerando che la clientela è molto eterogenea.