Passengers: recensione del film con Jennifer Lawrence e Chris Pratt! scritto da Paola Pirotti 11 Gennaio 2017 Un viaggio nello spazio lungo 120 anni. 5000 passeggeri ibernati in attesa di arrivare su un nuovo pianeta. Un malfunzionamento. 2 Passeggeri svegli prima del tempo. Sono queste le premesse di Passengers, nuovo film fantascientifico con Jennifer Lawrence e Chris Pratt. Il film di Morten Tyldum (The Imitation Game) ha unito due dei giovani divi di Hollywood più richiesti e apprezzati del momento per dare vita ad uno sci-fi romantico. E i due protagonisti non hanno deluso. Jennifer Lawrence, inevitabilmente, brilla sullo schermo nei panni di una moderna Bella Addormentata. Non perché il suo ruolo sia splendido o particolarmente brillante, ma perché l’attrice è una calamita per gli occhi. Jennifer ha presenza ━ la capacità di attirare l’attenzione, lo sguardo, quando è in scena. Con sorpresa, altrettanto interessante e talentuoso si è dimostrato Chris Pratt, capace di equilibrare la presenza scenica di Jennifer con la sua. Il giovane attore ha dimostrato di saper indossare i panni di un personaggio drammatico senza difficoltà e con grande fascino. La storia di Jim Preston e Aurora Lane ha un aspetto magnifico. Visivamente, il film è un piacere per gli occhi. Dove Passengers fallisce non è nella storia, ma nel modo in cui quella storia è stata scritta. Un film che tenta di affrontare argomenti filosofici, di rielaborare il tema della sopravvivenza e il dubbio morale (è giusto sacrificare qualcuno per la propria felicità?), ha bisogno di una sceneggiatura con i giusti risvolti e dialoghi brillanti quanto intensi. Passengers, purtroppo, non riesce a contare su quello. Quindi, il film risulta un’epica storia d’amore ambientata nello spazio, senza la profondità che sembra promettere all’inizio. In poche parole, se andrete a vedere il film al cinema perché cercate una grande storia di fantascienza con colpi di scena e magari la suspense di Gravity (2013, A. Cuarón) potreste non amare Passengers. Se lo fate principalmente per il cast, non abbiate paura. Sono la cosa migliore del film, che in fin dei conti, è (senza troppo impegno) un piacevole viaggio di due ore nello spazio. E voi, avete visto Passengers al cinema? Vi è piaciuto?