GingerGeneration.it

Parigi… est fantastique!

scritto da admin

Quando mi hanno detto la destinazione non ne ero molto entusiasta. Immaginavo una trappola per turisti, un luogo il cui fascino è stato costruito solo sulle immagini di film strappalacrime o sulle note di canzoni romantiche. Un posto per modelle o artisti con i baffetti arricciati e la puzza sotto il naso. Mi sbagliavo.

Da non perdere
Per iniziare l’avventura parigina, la cosa migliore è prendere uno degli autobus rossi a due piani che fanno il giro della città: un ottimo colpo d’occhio sui monumenti principali e un modo per orientarsi. Scendete all’imponente Arco di Tronfio e proseguite a piedi lungo Champs Elysées, un largo viale alberato dove fare shopping o mangiare qualcosa per pranzo. La strada finisce a Place de la Concorde, una volta sede della Bastiglia. A sinistra si arriva alla Chiesa della Madeleine e ad alcune tra le vie più chic di Parigi con negozi di alta moda e locali di lusso mentre, se si prosegue dritto e si attraversano i giardini del Louvre, ecco il famoso museo (attenzione: ci vuole almeno un giorno per vederlo tutto). Da Place de la Concorde si vede la Tour Eiffel, non perché sia realmente nei paraggi ma perché con i suoi 324 metri è la struttura più alta della capitale. Il momento migliore per godersela è al tramonto, seduti sulle scalinate del Trocadero mentre artisti di strada si esibiscono con musiche e balli. Di grande fascino è anche la Cattedrale di Notre Dame e quando suonano le campane viene da alzare la testa nel tentativo di vedere Quasimodo, il protagonista del bellissimo cartone della Disney e di un romanzo di Victor Hugo.

Una vacanza tra pittori
Cioè che regna sovrana a Parigi è l’arte. Sono tantissimi i musei che raccolgono opere moderne e contemporanee, in particolare degli artisti impressionisti. Le amanti di questo periodo storico devono assolutamente visitare il Musée d’Orsay: si rimane davvero a bocca aperta davanti ai quadri originali di Monet, Degas, Manet, Pisarro, Sisley,…
Molto interessanti sono anche le mostre al Grand e al Petit Palais. Fino al 13 luglio c’è una esposizione veramente ben fatta su Andy Wahrol. Da non perdere! Da ricordare anche il Centre Pompidou che, oltre all’arte (fino al 10 agosto c’è uno spazio dedicato esclusivamente a Kandinsky), ospita conferenze, dibattiti, concerti e proiezioni cinematografiche. Da secoli del resto, Parigi, è la città più amata dagli artisti. Nei suoi antichi cimiteri si trovano le tombe di grandi nomi da Chopin a Oscar Wilde, da Modigliani a Jim Morrison, la cui tomba è sempre circondata da giovani che scattano foto canticchiando “Come on baby light my fire…”.

Divertimenti e amicizie assicurate
Parigi non è solo storia ed arte. Qui c’è la Sorbona, una delle più famose università del mondo e sono tanti gli studenti stranieri che vengono qui da ogni parte del mondo. Questo rende la capitale francese un posto molto vivo. Basta fare due passi nel quartiere latino (tra Boulevard Saint Germain e Boulevard Saint Michel) per rendersene conto. A tutte le ore ci sono ragazzi seduti a chiaccherare nei caffè, ai bordi delle strade, con una crepes in mano.
Vivace è anche il quartiere di Montmartre, costruito su una collina dalla cui cima si gode una vista panoramica incredibile su tutta la città. A una fermata di metropolitana si trova Pigale, la zona dei nightclub e del Moulin Rouge (ricordate il film con Nicole Kidman e Ewan McGregor?).

Tornare un po’… bambini!
Ultima tappa: Disneyland Paris, il paradiso dei bambini ma anche dei più grandi. A pochi minuti dalla capitale, si trova il parco divertimento dei personaggi Disney.  La casa degli orrori, il mega cannone Space Mountain, la nave dei pirati (magari ci fossero anche Orlando Bloom e Johnny Depp), il treno nella miniera, le montagne russe con gli Aerosmith come sottofondo musicale…
Divertentissimo è anche il Walt Disney Studious, 4 ricostruzioni di set cinematografici con attrazioni da brivido e spettacoli indimenticabili che vi faranno entrare proprio dentro al mondo dei vostri cartoni preferiti dell’infanzia.