P.S. Ti amo ancora: ecco perché Lara Jean è proprio come tutti noi scritto da Federica Marcucci 13 Febbraio 2020 Se Bridget Jones negli 2000 è stata un’icona per più di una generazione di trentenni e ventenni, oggi, in cui le rom-com si rivolgono molto di più alle teenager, c’è Lara Jean Covey. Dopo Tutte le volte che ho scritto ti amo, straordinario successo targato Netflix e tratto dal primo dei tre romanzi di Jenny Han, l’adorabile protagonista è tornata con P.S. Ti amo ancora. Nel capitolo centrale della storia la protagonista dovrà fare i conti con i suoi sentimenti, le difficoltà che derivano dallo stare in coppia, le proprie insicurezze e fragilità. Grazie alla sua spontaneità riuscirà non solo a capire qual è la cosa migliore da fare, ma anche a dimostrarci che lei e proprio come tutti noi. La lezione di vita di Lara Jean Nonostante l’happy ending con Peter, Lara Jean è ancora molto insicura riguardo ciò che significa essere in una relazione. Impacciata e sempre a rischio figuracce, la ragazza continua a mettersi in discussione. La goccia che fa traboccare il vaso è l’arrivo in scena di John Ambrose, destinatario dell’ultima lettera. La lezione che ci insegna la protagonista di P.S. Ti amo ancora è però un’altra. È l’idea che, a qualunque età, a volte è necessario sbagliare per poter capire da che parte andare. L’importante che l’errore non diventi un alibi per nascondersi… Perché tutte e tutti siamo Lara Jean Perché Lara Jean è popolare? Semplice, è come noi. È perfetta nelle sue imperfezioni, è sbadata, a volte imbranata, confusa e commette degli errori. Tuttavia è anche coraggiosa abbastanza per guardare nel suo cuore con onestà per capire che cosa desidera davvero. Questa è la lezione di vita più bella di questo personaggio che è anche nostro cuore e che non vediamo l’ora di rivedere nel terzo e ultimo capitolo della serie. Avete già rivisto Lara Jean in P.S. Ti amo ancora?