Otto cose su House of Cards che (forse) non sapevate! scritto da admin 15 Marzo 2016 House Of Cards è una serie che attualmente sta riscuotendo un enorme successo. Lo sceneggiato che vede protagonisti Kevin Spacey nel ruolo del parlamentare Frank Underwood e Robin Wright in quello della moglie di Frank ha riscosso molto gradimento sia fra i critici che fra gli spettatori. Persino Obama ha dichiarato il proprio apprezzamento per la serie. Il presidente democratico è arrivato a chiedere su Twitter che non gli vengano fatti spoiler. La serie è arrivata ormai alla quarta stagione. Siete fan di House Of Cards? Credete di saperne tutto? Ecco a voi otto cose che, probabilmente, non conoscevate. #1: Una frase storica Prima dell’inizio delle riprese, il regista e produttore David Fincher ha riunito tutti il cast in una stanza e ha detto ciò che aveva sempre sognato di dire a degli attori. In italiano la frase suona più o meno così :”Siete tutti delle prime scelte, quindi non mandate tutto a puttane. Se lo farete non ve lo perdonerò”. #2: Matrimonio alla Casa Bianca Gli attori Michael Gill (il presidente Garrett Walker) e Jayne Atkinson (il Segretario di Stato Cathy Durant) sono sposati fra loro. #3: Scelte di responsabilità È stata Kate Mara, che interpreta la giornalista Zoe Barnes, a scegliere Sebastian Arcelus come attore al quale affidare il ruolo di Lucas Goodwin, collaboratore di Zoe. #4: L’America brucia In uno spot promozionale Kevin Spacey doveva tenere in mano una bandiera americana che andava a fuoco. Alla fine, però, si è bruciato anche l’attore. È per questo motivo che nel nono episodio della prima stagione Frank si benda la mano dopo essersi scottato col caffè. La fasciatura è quindi vera. #5: Cambio in corso d’opera All’inizio la produzione non aveva intenzione di sviluppare particolarmente il personaggio della giovane prostituta Rachel Posner, interpretata da Rachel Brosnahan. Lo scrittore Beau Willimon ha spontaneamente deciso di dedicare maggiore spazio alla prostituta dopo un colloquio con l’attrice. #6: Nulla di inventato Vi ricordate la gigantesca pesca gigante del terzo episodio della prima stagione, per la quale Underwood viene incriminato? Beh esiste davvero, a Gaffney, South Carolina. #7: Hotel? La splendida ambientazione dell’Hotel Cotesworth, nel quale Clare tiene un maestoso gala, è stata in realtà creata in una libreria in Maryland. #8: Tributo Nel primo episodio della serie, Frank Underwood dice:”Now you might very well think that, but of course, I couldn’t possibly comment”. Si tratta di un esplicito riferimento alla House Of Cards “originale”, produzione britannica del 1990. Guardate House Of Cards?