Noemi: Rossonoemi, l’album di rottura dal marchio X Factor! scritto da admin 22 Marzo 2011 Esce oggi in tutti i negozi il nuovo album di Noemi intitolato Rossonoemi. La giovane cantante romana, dopo essersi fatta conoscere dal grande pubblico grazie alla partecipazione ad X Factor, dopo aver duettato con Fiorella Mannoia in L’amore si odia, presenta il suo nuovo progetto musicale, un album al quale hanno collaborato autori come Federico Zampaglione, Pacifico e Vasco Rossi. A proposito del Blasco proprio in questi giorni è già in rotazione musicale la bellissima Vuoto a perdere scritta dal rocket per Noemi che con questa collaborazione ha anche coronato un grande sogno. Il disco contiene nove inediti, molto “suonati” come dice e frutto di lavoro studiato e ragionato. Abbiamo incontrato la cantante a Milano e chiaccherona come non mai ci raccontato di quanto è orgogliosa di questo disco, della sua esperienza negli studi di San Francisco ed ovviamente dell’incontro con Vasco. L’intervista a Noemi Partiamo dalla registrazione del tuo album, sei stata a San Francisco,ci racconti un po’ di quell’esperienza? Corrado Rustici, che mi ha segutio nella fase di produzione ed arrangiamento, mi ha consigliato lo Studio Fantasy di San Francisco, dove tra l’altro sono passati artisti di fama mondiale come Santana che lì ha inciso Supernatural. L’energia di quel posto ha influito molto sul disco, che è molto suonato. Hai avuto modo anche di visitare la città? Sì sono rimasta là 20 giorni. Iniziavamo di solito a lavorare alle due del pomeriggio quindi io durante la mattina facevo mille giri. Sono andata a sentire musica live ed ho anche visitato la casa di Janis Joplin! Ci parli un po’ di Rossonoemi? Come vi dicevo prima l’album ha risentito molto delle vibrazioni del posto dove è stato inciso, è molto energico. Ci tenevo a sfondare questo muro, volevo in qualche modo rompere con ciò che c’è stato in passato. Non rinnego ciò che ho fatto (x factor ndr), non voglio dimenticare il passato ma io volevo osare. Stiamo vivendo un momento dove molte personalità musicali si perdono, io invece volevo fare un disco che mi rappresentasse al 100%, e così è stato. La copertina del disco è molto curata, nella tua chioma nascono numerosi oggetti e parole che ci rappresentano. Come mai questa scelta così originale? La copertina è stata studiata molto, e alla fine abbiamo ottenuto un risultato che mi piace molto perchè da questa immagine i capelli sembrano dei prolungamenti dei pensieri, e per me è davvero così. Inoltre i fan su Fb l’hanno commentato molto e mi piace definirla “copertina a libera interpretazione”. Come è nata invece la collaborazione con Vasco? E’ nata per puro caso, lui ha letto un’intervista nella quale dicevo che in cambio di una canzone di Vasco avrei lavato piatti per un anno. Lui l’ha letto, si è informato su di me, ha ascoltato ciò che avevo fatto prima e poi mi ha contattata. Ero molto ansiosa prima di incontrarlo, avevo paura di rimanere delusa, perchè lui è sempre stato il mio idolo, e quando mitizzi troppo un personaggio poi rischi di rimanerci male quando lo conosci di persona. Invece alla fine è andato tutto bene, la sua canzone era fatta con molta passione. Però nel testo di Vuoto a Perdere c’è una parola che non ti piaceva… Sì cellulite. All’inizio mi sembrava strano dover cantare quel pezzo, ma poi ho capito il verso senso di quella strofa. La cellulite è il segno della vita che attraversa, perchè bisogna nasconderla? E poi Vasco mi ha detto che lui la cellulite nelle donne non la vede mai, perchè una cosa della quale noi siamo ossessionate ma spesso gli uomini non la notano nemmeno. Hai già pensato ad un tour? Nei dettagli no ma sicuramente ci sarà un tour, questo disco è stato pensato fin dall’inizio per i live e poi pèr la cosa bella di fare un album è che poi lo canti live! Con chi ti piacerebbe collaborare prossimamente? Daniele Silvestri e speriamo che legga il vostro articolo!