Mr Rain: audio e testo di La Somma feat. Martina Attili scritto da Alberto Muraro 16 Maggio 2019 Dopo 3 dischi di platino per le vendite dei singoli “Ipernova”, ‘I grandi non piangono mai’ e “Carillon” (Doppio Platino), oltre 70 milioni di visualizzazioni su YouTube, e un duetto di successo con Annalisa nel brano “Un domani”, Mr Rain annuncia un nuovo singolo “La somma” che lo vede duettare con Martina Attili, protagonista indiscussa dell’ultima edizione di X Factor. Un brano intimo e introspettivo in cui le voci dei due artisti si fondono molto bene e mostrano la capacità di scrittura di Mr Rain, che si afferma come uno dei rapper under 30 più maturi della scena italiana. “La somma” è il nuovo inedito di Mr Rain dopo il successo dell’ultimo album Butterfly Effect, che ha debuttato ai vertici della classifica degli album più venduti in Italia, raggiugendo il Disco D’oro. ECCO L’INTERVISTA DI GINGERGENERATION.IT A MR RAIN E MARTINA ATTILI! Qui sotto trovate audio e testo di La Somma di Mr Rain e Martina Attili. Che ne pensate? Testo punta tutto ciò che sai di me tanto sai contare fino a zero conoscersu da sempre non sapere niente io non so contare su di te tu che eri tutto quello che volevo ora sei quasi inesistente ma la colpa è solo mia ho perso il conto di tutti gli sbagli siamo frammenti di vetro in mezzo ai diamanti proverò a darti quello che non hai avuto agli altri ma resta qui il tempo di dimenticarti ti prego non bruciare quel che c’è sto fuori non pensare troppo a me che non ha senso chiedersi perché la somma dei miei sbagli diviso due fa te non ho mai trovato le parole giuste per dirti cio che leggi dentro la mia iride ma se chiudi gli occhi noterai che dentro di te è il luogo miglore dove ho scelto di vivere lasciarti andare è l’ultima cosa che voglio lascia che ogni attimo sia degno di un ricordo questo sembra un brutto sogno la distanza ci farà rendere conto di chi abbiamo realmente bisogno mi hai conosciuto che indossavo un vestito fatto di livii e alla fine non siamo poi cos’ simi ti prego non bruciare quel che c’è sto fuori non pensare troppo a me che non ha senso chiedersi perché la somma dei miei sbagli diviso due fa te e non andsava niente ma semvava ul padiao l’universo dei miei svagli visto da vicino e un po’ ci spero ancora non è vero che ho deciso perché torni sempre all’improvviso ti prego non bruciare quel che c’è sto fuori non pensare troppo a me che non ha senso chiedersi perché la somma dei miei sbagli diviso due fa te ti prego non bruciare quel che c’è sto fuori non pensare troppo a me che non ha senso chiedersi perché la somma dei miei sbagli diviso due fa te