Moreno: è uscito il nuovo singolo Un giorno di festa (audio e testo!) scritto da Alberto Muraro 1 Luglio 2016 Moreno Donadoni entra ufficialmente nella lista degli artisti che cercheranno di scalare le classifiche dell’estate 2016 con un nuovo singolo che ha tutte le sembianze del possibile tormentone: stiamo parlando di Un giorno di festa, uscito proprio oggi, venerdì 1 luglio. La canzone, dal sapore dancehall (un genere quotatissimo, ultimamente) è il primo singolo estratto da quello che sarà il terzo album di Moreno, in uscita il prossimo 2 settembre sotto etichetta Universal Music: alla produzione del singolo troviamo Big Fish, re mida del rap italiano che nella sua carriera ha avuto modo di collaborare con rapper del calibro di Fabri Fibra, Emis Killa e i Sottotono. Qui trovate l’audio anteprima e il testo di Un giorno di festa di Moreno: che ne pensate? Testo Ero li sulla spiaggia ed era un giorno di festa e la gente ballava su una terra promessa dopo la festa, non faccio presto ho un numero in tasca, ma chissà chi è questa da domani basta, un giorno di festa. Mi sveglio, mi chiedo “ma dove son finito?” qualcuno me lo sa dire, non penso di aver capito mi sono appena svegliato, devo prendere il ritmo non mi sento arrivato, sono appena partito dove si è un po’ perso il concetto di calma aspetto l’alba, tra sconosciuti, progetto ? ricordo gente che cantava di speranza intorno a un cerchio improvvisavano una danza travolgeva gruppi, coinvolgeva tutti in pochi minuti non c’erano astenuti resto a tiro finché i giochi non son conclusi o iniziano a fare partire il giro dei saluti che ero un bomber l’han capito troppo tardi come Jamie Vardy in questa terra promessa ho una promessa da farti è la stessa degli altri, puoi fidarti, sai. Ero li sulla spiaggia ed era un giorno di festa ma non so quale e la gente ballava su una terra promessa persa nel mare non basta un giorno per riprendersi, se riesco passo a prenderti questo è quello che resta, dopo un giorno di festa dopo un giorno di festa dopo un giorno di festa. Perché chiudersi a doppia mandata e intraprendere una vita che sembra troppo sbandata a volte si fa la scelta sbagliata e si aspetta quella giusta come un cane una pallina mai lanciata ho avuto qualche fidanzata la prima mi è rimasta amareggiata dopo mi è arrivata una mareggiata quella che ti manda in tilt, ti fidi? Ti sbatte addosso, come nei film (le cadono?) i libri alzi la testa dice lei se andiamo dalla stessa parte ti accompagnerei ti racconterei tutti quanti i fatti miei ti tratto coi guanti, fidati, certe cose non le direi tipo dei problemi che ho avuto con i miei quello che mi ha reso forte, quello che mi ha reso okay che mi fa sentire nel posto dove stanno gli Dei leggero come i parei, non c’è cosa che non rifarei. Ero li sulla spiaggia ed era un giorno di festa ma non so quale e la gente ballava su una terra promessa persa nel mare non basta un giorno per riprendersi, se riesco passo a prenderti questo è quello che resta, dopo un giorno di festa dopo un giorno di festa dopo un giorno di festa. Dopo la festa, cerco aria fresca, dopo la festa, cerchio alla testa, dopo la festa, voglio la quiete, come la calma dopo la tempesta dopo la festa, dimmi chi resta dopo la festa, una che passa questo è quello che resta ahi dopo un giorno di festa. Ero li sulla spiaggia ed era un giorno di festa ma non so quale e la gente ballava su una terra promessa persa nel mare non basta un giorno per riprendersi, se riesco passo a prenderti questo è quello che resta, dopo un giorno di festa.