Mooseca di Enrico Papi: hai colto tutti i riferimenti e le citazioni del testo e video? scritto da Claudia Lisa Moeller 31 Maggio 2017 Enrico Papi da dopo il suo ritorno sul piccolo schermo italiano non ha disdegnato anche di comparire sulla scena musicale italiana. Se a “Tale e Quale” aveva dimostrato la sua versatilità e animo pop, ora ha deciso di mettere a frutto le sue doti con una canzone che è già tutto un programma dal titolo. “Mooseca” si chiama il nuovo brano di Enrico Papi, ripresa di un meme acustico che prendeva in giro come il conduttore inneggiava alla “mooseca” nel suo programma Sarabanda. Sarabanda, per chi non potesse ricordarselo, era una gameshow musicale degli anni ’90 e primi anni 2000. Il conduttore era Enrico Papi e sarà ancora proprio lui. Il 13 giugno dovrebbe tornare su ITALIA UNO il famoso programma condotto sempre da Enrico Papi. Vedremo quanto sarà simile alle vecchissime stagioni. Sarabanda, però, non è l’unico riferimento alla nostra televisione. La canzone, infatti, è un lungo elenco di riferimenti e citazioni colte del mondo pop, trash e televesivo degli ultimi anni. Noi vi facciamo una breve guida per orientarvi. (Di cose brutte ne avete sentite tante ma credetemi, non avete ancora sentito questa maestro, vai con la mooseca) Questa qui non è una canzone solo un mio momento di confusione che fa trikke e trakke – trikke e trakke – trikke e trakke Prima citazione colta. Il “trikke, trakke” con tanto di gesto è preso da una uscita di Orlando Portento, marito di una concorrente del reality show “La talpa” (condotta addirittura da Barbara D’Urso). Tutti mangiano vegano ed io mi mangerei anche il pulcino pio trikke e trakke – trikke e trakke – trikke e trakke Ovviamente il riferimento qui è al Pulcino Pio: il tormentone radiofonico di qualche anno fa per bambini e non solo. Lui sull’iPhone che si guarda le serie lei sullo step con il personal trailer trikke e trakke – trikke e trakke Con la tecnologia diventi matto tu hai Shazam, io l’uomo gatto trikke e trakke – trikke e trakke Appare anche nel video il famigerato Uomo Gatto, uno dei concorrenti più famosi del gioco di Sarabanda. Tra la capigliatura e il nome in codice è stato uno dei concorrenti più amati e odiati al gioco, tanto più che non risultava sempre simpaticissimo. Ne ho viste tante io negli anni novanta si, si, sono io quello di Sarabanda non ho una Lamborghini, guido una Panda questa non è una canzone, è solo propaganda Se dicessi ciò che penso, sulla Repubblica tutto quello che penso, tutto quello che la gente pubblica se dicessi ciò che penso, sulla tv non fatemi parlare, maestro mooseca basta parlare basta parlare Come i migliori testi da decifrare ci sono a volte pezzi oscuri. Pensiamo, da esperti della televisione italiana, che qui il riferimento sia ad un programma di Enrico Papi che non ebbe molto successo. Secondo noi sta parlando di “Papirazzo” un programma scandalistico e “spintarello”. Non una versione edulcorata come alcuni attuali show sul gossip in televisione. L’intento era di mostrare davvero lati nascosti dei vip e non solo, non siamo però se stia alludendo a questo nella canzone. E poi nel mezzo della riunione suona il cellulare parte questa canzone che fa trikke e trakke – trikke e trakke che fa trikke e trakke – trikke e trakke I bambini dicono ‘chi è quello che canta?’ tu non mi conosci, mi conosce la mia mamma chiamami Papi, papi chulo io no soy marinero, soy capitan, para bailar… la bamba Papi Chulo è un riferimento ad una hit di qualche anno fa che imperversava ovunque che aveva come ritornello “papi chulo”. Lo stesso “chiamami Papi” è un altro riferimento alle cosiddette “olgettine”. L’ultimo verso spagnolo con tanto di titolo corretto detto alla fine (nel video un concorrente indovina la risposta giusta come a Sarabanda) è preso da questa canzone: Ne ho viste tante io negli anni novanta si, si, sono io quello di Sarabanda non ho una Lamborghini, guido una Panda questa non è una canzone, è solo propaganda Se dicessi ciò che penso, sulla Repubblica tutto quello che penso, tutto quello che la gente pubblica se dicessi ciò che penso, sulla tv non fatemi parlare maestro, mooseca basta parlare basta parlare Nel video non potevano mancare altre citazioni colte. Vittorio Sgarbi commenta alla fine del video con il suo cavallo di battaglia, o forse meglio dire ovino di battaglia, “capra”. COSE STRANE SUL SET DI #mooseca #enricopapi #vittoriosgarbi VI ASPETTIAMO IL 7 APRILE Un post condiviso da Enrico Papi (@enricopapiofficial) in data: 28 Mar 2017 alle ore 11:35 PDT Un motivetto discotecaro con non pochi riferimenti alla televisione di oggi e di qualche anno fa. E tu cosa ne pensi del video e della canzone Mooseca di Enrico Papi?