Moda di primavera: dalle passerelle scritto da admin 11 Marzo 2008 Swarowski, pizzi e merletti, colori sgargianti ma primari, balze, denim, ruches, salopette e shorts. Vi sembrerà che stia vaneggiando e dando i numeri, invece no, statene certe. Questo è solamente un piccolo riassunto dei termini che sono impazzati sui media all’apertura delle passerelle dedicate alla moda Primavera/Estate 2008. E la domanda che poi potreste porvi, ovviamente, potrebbe essere questa: cosa indosseremo la prossima primavera? A questa e ad altri quesiti modaioli, Ginger ha cercato di rispondere per Voi, per consigliarvi ed orientarvi nella scelta del guardaroba per la bella stagione fra le proposte studiate e dedicate a noi giovanissime. Guess: un travolgente ritorno agli anni ’80, non c’è che dire. Marcate linee fascianti e morbide con tessuti che sottolineano la nostra femminilità e le nostre forme (che bello!). Il denim ad esempio ci viene presentato con pantaloni, gonne, salopette e shorts. Per avere ancor di più le idee chiare e capire a quale tendenza apparteniamo, Guess ha creato tre linee dedicate a tre città modaiole e divertenti: Miami negli anni ’70 (maglieria leggera, abiti larghi e confortevoli, capospalla in pelle traforata); Copacabana negli anni ’50 (colori primari, shorts e maglieria molto essenziale, top ricchi di fiocchi) che rimanda alla moda tipica delle spiagge brasiliane e molto on the beach; Ibiza anni ’80: il sapore della donna Guess nelle feste folli e pazze di Ibiza, si sente nei tessuti più leggeri ricchi di lino, nelle paillettes applicate sui mini shorts e nei colori sgargianti usati sui top super allegri. Leanimal: una linea di abbigliamento giovane, nata dalla mente creativa di Leanne Marshall, una fashion designer di Portland che inizia la sua attività di stilista a soli 12 anni disegnando abiti per la danza. Il tema della sua Spring line è “Haphazard Origami” ispirata a figure celestiali, femminili ed angeliche. E ci riesce! Utilizzando materiali come canapa, bamboo, cotone organico ed altre tele rigorosamente eco-friendly, l’effetto etereo è assicurato. (All’interno del suo web site trovate le passate collezioni e lo spazio dedicato allo shopping online.) Blugirl: Anche per le sue giovanissime, Anna Molinari, crea una moda romantica e dolce, allegra e colorata. Aprendo l’immaginazione verso hot pants, gonne larghe e a balze, ruches e campane, condite con toppini e foulard annodati intorno al collo, la moda Blugirl, ci riporta indietro nel tempo, forse un po’ agli anni ’60 di Happy Days, perché in fondo, quei quadretti vichy e quei grossi papaveri stampati, vogliono proprio dire quello. Fornarina: sulla scia del film di Moccia ("Scusa ma ti chiamo amore" n.d.r.) e della sua protagonista Niki, interpretata da Michela Quattrociocche, Fornarina si conferma regina indiscussa fra le proposte Spring Summer 2008. T-shirt stile anni Ottanta con fiocchetti e cuoricini, romantici e audaci, jeans a vita bassa ma rigorosamente a sigaretta e attillati, e, come ciliegina sulla torta, la nuova icona rosa che per questa stagione ci ritroveremo sulle magliette di questo brand: Mijn Schatje, artista pop surrealista ispano olandese ha creato per Fornarina illustrazioni delicatamente poetiche e abitate da meravigliose bambole sognatrici e un po’ disincantate, a metà fra la fidanzatina di Peynet e noi moderne teenager. Inoltre, tutto è una stampa di cuoricini, fiocchi, stelle e fragole, per una ragazza juicy, carina, un po’ Barbie ma che sa il fatto suo. Miu Miu: Sicuramente non è proprio accessibile alle nostre tasche ma si può sempre sognare ad occhi aperti: ecco quindi apparire la sfilata Miu Miu e la domanda che anche ci scrive si è posta: come ci vede Miuccia Prada? Come ci presentiamo ai suoi occhi, noi giovanissime? La nuova testimonial Kirsten Dunst (la ragazza di Spider Man e la pop Maria Antonietta di Sofia Coppola) incarna alla perfezione i canoni Miu Miu. Lei, proprio lei…una ragazza misteriosa e giocatrice, che si nasconde ma che adora anche svelarsi, colorata ma anche elegante, si concede ai nostri occhi con indosso abiti dalle gonne corte a palloncino, che si incammina sui tacchi alti esibendo gambe bianchissime e lunghe, ma che sfoggia fra i capelli enormi fiocchi di raso su labbra rosso fuoco un po’ sfacciate.