MInistri: audio e testo di Fidatevi, il loro nuovo singolo scritto da Alberto Muraro 28 Gennaio 2018 Il prossimo 9 marzo i Ministri, band milanese nata nel 2003, pubblicheranno il loro quinto album Fidatevi, anticipato lo scorso 29 gennaio da un singolo omonimo reso disponibile su Spotify. Il nuovo disco della band composta da Davide Autelitano, Federico Dragogna e Michele Esposito arriverà dunque a quasi tre anni di distanza da Cultura Generale. Il sound di Fidatevi è bello cupo ed è perfettamente in linea con il materiale al quale i Ministri ci hanno abituati, forse persino con un briciolo di metal in più. I Ministri, vi ricordiamo, presenteranno i pezzi inclusi nel loro nuovo album Fidatevi nel corso di un tour di cui trovate tutte le date qui sotto. 5 aprile – Bologna, Estragon 6 aprile – Padova, Gran Teatro Geox 9 aprile – Milano, Alcatraz 12 aprile – Trento, Sanbapolis 14 aprile – Roma, Atlantico 19 aprile – Venaria Reale (To), Teatro Della Concordia 20 aprile – Nonantola, Vox Club 24 aprile – Firenze, ObiHall 27 aprile – Molfetta, Eremo Club 28 aprile – Napoli, Casa Della Musica 30 Aprile – Perugia, After Life Ecco a voi in anteprima audio e testo Fidatevi, il nuovo singolo dei Ministri. Che ne pensate di Fidatevi dei Ministri? Testo gatti che aprono le porte e uno ti frega il posto gli auguri la morte un giorno sei cambiato ti mancano le forze un giorno perdi il posto credi che sia la sorte tra le piante dell’acquario c’è una stella alpina fatele vedere il cielo prima che si deprima noi siamo i non violenti con la bava ai denti noi le pantere nere delle buone maniere e allora sdraiati su spiagge, sassi, vestiti di fabbrica, strada, sbagliata, ma esisti, rieccola fermati scendi una vespa in macchina lasciala volare fuori in alto i nostri cuori in alto i nostri cuori e scriviamo le canzoni sui piatti pronti mentre gli anni belli scappano come bisonti nei pantaloni nuovi (sono tutti rotti) i pantaloni rotti (sono tutti nuovi) e ora che l’ho contratto te lo porti a letto e la lotta ormai è un ponte sullo stretto e allora scappa nello stabile, di sabbia motori, di plastica, ansia, sorridi, invidi, ginnastica fermati, scendi la vespa in macchina lasciala volare fuori in alto i nostri cuori signore e signori (analisti e dottori) abbiamo nuovi pensieri (abbiamo nuovi dolori) che non potete capire (non potete intuire) non potete sentire quindi fidatevi fidatevi fidatevi fidatevi gatti che aprono le porte uno ti frega il posto gli auguri la morte (fidatevi) gatti che aprono le porte uno ti frega il posto gli auguri la morte (fidatevi) ratti che aprono le porte uno ti frega il posto gli auguri la morte mi hai regalato un sogno lo butto nella carta ti ho regalato un gatto lo metti in cassaforte non la apri più