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Mike Bird: Closer passa su Radio101. Ecco il testo, la traduzione e il significato del pezzo!

scritto da Alberto Muraro

Nel corso della puntata dei day-time di Amici del 1 marzo, il cantante Mike Bird (forse il più papabile vincitore di questa edizione del talent) ha vissuto un momento davvero molto emozionante: l’artista ha infatti ascoltato per la prima volta Closer, uno dei suoi inediti, in diretta su Radio 101, una delle emittenti più importanti del nostro paese.

Closer di Mike Bird, di cui trovate testo e traduzione qui sotto, racconta una storia d’amore ormai passata: l’artista si rivolge infatti ad una ragazza con il cuore spezzato, e sottolinea come un tempo i due fossero molto più vicini e affiatati.

Qui sotto trovate il video di Mike Bird e della sua Closer ad Amici 16: vi piace questa canzone?

Testo

Does this feeling flow both ways?
when you take my breath away
is there a cure for this pain
we now call love again ?

And I’m letting my hair grow
so i’m not gonna feel old
but the pain is going around
like a wolf seaking for new blood

I got your name tattooed on me and you have tons of them
but when i look at you on my bed I see that my name is not there
I draw tears on my face to remind myself I gotta cry one day, cry one day
just because

we used to be closer
we used to be closer
we used to be closer
closer than this

Were you serious or just dazed when you asked me to forgive
There’s a thing that I wanna say will you love me in December as you did in May
You’re falling as we grow and I can hear the call, don’t you dare love boys (that I don’t know)

we used to be closer
we used to be closer
we used to be closer
closer than this

Traduzione

questo sentimento scorre in entrambe le direzioni?
quando mi levi il fiato
c’è ancora una cura per questo dolore
ora possiamo amare di nuovo?
e io lascio crescere i miei capelli
così non mi sento vecchio
ma il dolore gira tutto attorno
come un lupo che cerca nuovo sangue
ho il tuo nome tatuato su di me
tu ne hai un sacco
ma quando ti guardo nel letto
vedo che il tuo nome non è lì
disegno lacrime sul mio viso
per ricordarmi che dovrò piangere un giorno
piangere un giorno
solo perché

una volta eravamo più vicini
una volta eravamo più vicini
una volta eravamo più vicini
una volta eravamo più vicini di così

eri seria o solo confusa quando mi hai chiesto di perdonare
c’è una cosa che voglio dire mi amerai in dicembre
come facevi a maggio
ti stai innamorando a mano a mano che cresciamo e io posso sentire la chiamta, non osare amare i ragazzi
(che non conosco)

una volta eravamo più vicini
una volta eravamo più vicini
una volta eravamo più vicini
una volta eravamo più vicini quel giorno