Mike Bird: ascolta qui il suo singolo Closer (testo e traduzione) scritto da Alberto Muraro 27 Gennaio 2017 Nel corso di quest’ultima settimana, la scuola di Amici ha dato via ad un’altra sfida di inediti fra gli artisti allievi della scuola che ha visto scontrarsi il talentuoso Mike Bird contro Alessio Mininni (il pezzo di quest’ultimo lo trovate qui): la sfida fra i due concorrenti è stata (stra)vinta dal primo, che con Closer è riuscito ad arrivare in brevissimo tempo in cima alla classifica dei singoli più scaricati su iTunes. ECCO AUDIO, TESTO E TRADUZIONE DI NON CAMBIARE MAI DELLO SFIDANTE ALESSIO MININNI! Closer di Mike Bird è una canzone molto bella, ma è molto diversa da quella dello sfidante: nel pezzo, da sapore vagamente elettronico e soul, l’artista si rivolge ad una ragazza alla quale vorrebbe sentirsi sempre più vicino e al suo fianco (“we used to be closer” significa appunto “una volta eravamo più vicini”). Che cosa ne pensate di Closer, il primo inedito di Mike Bird? In fondo all’articolo trovate anche la sua biografia come riportata sul sito di Amici! Mike Bird – Closer – 21 gennaio Testo (in aggiornamento) Does this feeling flow both ways? when you take my breath away is there a cure for this pain we now call love again ? And I’m letting my hair grow so i’m not gonna feel old but the pain is going around like a wolf seaking for new blood I got your name tattooed on me and you have tons of them but when i look at you on my bed I see that my name is not there I draw tears on my face to remind myself I gotta cry one day, cry one day just because we used to be closer we used to be closer we used to be closer closer than this Were you serious or just dazed when you asked me to forgive There’s a thing that I wanna say will you love me in December as you did in May You’re falling as we grow and I can hear the call, don’t you dare love boys (that I don’t know) we used to be closer we used to be closer we used to be closer closer than this Traduzione questo sentimento scorre in entrambe le direzioni? quando mi levi il fiato c’è ancora una cura per questo dolore ora possiamo amare di nuovo? e io lascio crescere i miei capelli così non mi sento vecchio ma il dolore gira tutto attorno come un lupo che cerca nuovo sangue ho il tuo nome tatuato su di me tu ne hai un sacco ma quando ti guardo nel letto vedo che il tuo nome non è lì disegno lacrime sul mio viso per ricordarmi che dovrò piangere un giorno piangere un giorno solo perché una volta eravamo più vicini una volta eravamo più vicini una volta eravamo più vicini una volta eravamo più vicini di così eri seria o solo confusa quando mi hai chiesto di perdonare c’è una cosa che voglio dire mi amerai in dicembre come facevi a maggio ti stai innamorando a mano a mano che cresciamo e io posso sentire la chiamta, non osare amare i ragazzi (che non conosco) una volta eravamo più vicini una volta eravamo più vicini una volta eravamo più vicini una volta eravamo più vicini quel giorno Michele Merlo, in arte Mike Bird, nasce a Marostica (provincia di Vicenza) il 01/03. Vive a Rosà (VI) insieme ai suoi genitori e al suo gatto di nome Oliver. Nato e cresciuto in piccole città, ha viaggiato molto per l’Europa in cerca di nuovi stimoli. Studia a Venezia Storia dell’arte e suona da dieci anni. A Mike piacciono le persone che sappiano riconoscere i propri limiti e sapendo di dover ancora migliorare, crede che l’esperienza di Amici possa aiutarlo a crescere molto artisticamente.