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Michele Bravi presenta il nuovo disco I Hate Music: ecco l’intervista di Gingergeneration.it!

scritto da Alberto Muraro

Lo scorso 2 ottobre è uscito su tutte le piattaforme di streaming e nei negozi fisici  il nuovo disco di Michele Bravi, intitolato I Hate Music, un progetto ambizioso per l’ex vincitore di X Factor (pupillo di Marco Castoldi in arte Morgan) che l’ha aiutato a ritornare in vetta alle classifiche dopo un periodo non particolarmente positivo caratterizzato tuttavia dal costante affetto dei fan, diventati fedelissimi follower di un canale Youtube che attualmente conta più di 160.000 iscritti. Ginger Generation ha avuto il piacere di intervista l’artista proprio pochi giorni fa: ecco come è andata!

 

Ciao Michele, innanzitutto come va?

Bene, sono molto sereno, contento per come vanno le cose, l’album sta piacendo ai fan mi fa un sacco piacere! Sono giorni intensi devo dire, ma al momento il riscontro nei confronti del disco è stra positivo e mi ripaga degli sforzi!

Qualche giorno fa c’è stato un grande evento all’Alcatraz di Milano a te dedicato: come è andata?

Sì è vero, ho organizzato questo evento davvero fantastico perché per l’uscita del disco non volevo fare la solita conferenza stampa dove tutti si devono sentire obbligati a stare seduti e partecipare, magari annoiandosi pure. Volevo rendere il tutto più originale e partecipato perché dopo tutto questo disco nasce come progetto web, visto che Youtube rappresenta il canale per eccellenza della condivisione dei miei contenuti. Per l’occasione ho anche invitato diversi amici youtuber che mi hanno accompagnato in questo percorso, l’ho vissuta come una grande tavolata di famiglia!

Com’è nato il tuo nuovo disco I Hate Music?

Il disco è nato da un periodo piuttosto triste e nero, era un momento in cui non riuscivo più a cantare né ad ascoltare la musica come prima, da questo appunto nasce il titolo, nonostante in realtà le canzoni non parlino di odio vero e proprio: si tratta in effetti di un album pieno di grinta e di positivà!

Ascoltando il disco, che ho trovato davvero bello, ho notato molti richiami ad un certo tipo di pop internazionale, come quello dei Take That. Come definiresti lo stile di questo tuo progetto?

Devo dire che la parola “internazionale” mi fa un po’ impressione! Sicuramente il disco ha molti richiami all’elettronica, senza dubbio il genere che più va forte in questo periodo, a proposito potrei dire che l’album è “conscio del tempo in cui vive” visto che ora come ora l’elettronica la fa da padrone. Ammetto che per tanto tempo non l’apprezzavo molto come stile, poi ho imparato a rivalutarlo anche grazie a Troye Sivan, un altro youtuber molto bravo con il quale ho avuto l’onore di collaborare proprio di recente.

Parliamo ora di Youtube: cosa ne pensi degli haterz che infestano il tuo canale?

Ho imparato a fregarmene, a dire la verità. Le persone che non capiscono il mio essere youtuber e essere musicista allo stesso tempo mi fanno ridere, bisognerebbe imparare a non avere visioni monolitiche sulle persone, che dopo tutto sono fatte di tante diverse sfaccettature. Cerco di interessarmi soprattutto alle persone che mi apprezzano per come sono, agli insulti invece rispondo con un “chi se ne frega!”.

Ultimamente stanno spuntando come funghi nuovi, giovanissimi youtuber che stanno ottenendo un successo incredibile: chi sono i più promettenti secondo te?

Non saprei farti dei nomi! Il fatto è che Youtube è un mezzo così democratico e allo stesso tempo così spietato che una persona può fare “cento” un giorno e l’altro fare “zero”, l’importante secondo me è semplicemente che ognuno abbia la propria storia da raccontare.

Un’ultima domanda: progetti futuri nell’immediato e nel lungo termine?

Nell’immediato ho intenzione di suonare finalmente dal vivo I hate music, ho tanta voglia di presentarlo live insieme ad altri artisti! Nel lungo termine…chi lo sa? Vedremo!

 

Ringraziamo Michele Bravi per l’intervista e gli auguriamo davvero tutto il meglio: a questo punto, rimaniamo in attesa di ulteriori aggiornamenti, visto e considerato che ci ha confermato l’arrivo di un tour che si preannuncia pieno di sorprese!

Che ne pensate di I hate Music di Michele Bravi?