Michele Bravi ha rimandato l’uscita de La Geografia del Buio scritto da Giovanna Codella 28 Ottobre 2020 Michele Bravi ha preso la decisione molto difficile di posticipare ancora l’uscita del suo terzo album La geografia del buio, a causa della situazione incerta determinata dalla seconda ondata di COVID-19. “Questo disco parla di come dare uno spazio all’incertezza e non avrei mai pensato che avrebbe incontrato questa grande incertezza di gestione. Spero possiate capire. È stata davvero una scelta difficile”, ha scritto il cantante rivolgendosi ai suoi follower sulle sue pagine social. A causa degli ultimi sviluppi che stiamo vivendo, abbiamo deciso di posticipare l’uscita de “La geografia del buio” al 2021. pic.twitter.com/umSmJnIgSU — Michele Bravi (@michele_bravi) October 27, 2020 A distanza di tre anni da Anime di carta, il disco certificato disco d’oro e contenente il singolo doppio platino Il diario degli errori, Michele Bravi torna con un nuovo progetto musicale, profondamente diverso da tutta la produzione precedente. Avere le parole per dire il caos non salva da niente ma almeno disegna il labirinto.La Geografia del Buio è un racconto attraverso la ferita del mondo. Una perdita di aderenza dal reale e il tuffo in un’oscurità che racchiude in sé la violenza della vita e riscopre nell’amore l’unica salvezza. Un amore che non combatte il male ma che aiuta a disegnarne la geografia. L’estetica del disco si sviluppa in una sequenza di immagini oniriche e surreali, allucinazioni, che Michele Bravi racconta attraverso le parole e la musica. Si susseguono suggestioni evocative che rimandano a una realtà stravolta e a un profondo dolore che avvolge, immerge e nasconde ogni cosa come una profonda coltre di nebbia. Il concept dell’album è caricato di grande drammaticità, è come se la realtà si palesasse sotto forma di rappresentazione teatrale. Dove la separazione tra spettatori e attori è un limite invalicabile. Per restare aggiornati sul nuovo disco di Michele Bravi continuate a seguirci!