Mi dispiace tanto di Luna ft. Valerio Mazzei: audio, testo e significato scritto da Giovanna Codella 28 Maggio 2020 Da venerdì 29 maggio è in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme digitali Mi dispiace tanto, il nuovo singolo di Luna Melis feat. Valerio Mazzei, prodotto da Big Fish. Attiva la prova gratis di Amazozn Music Unliimited e ascolta la canzone di Luna e Valerio! Il brano è una ballad intima dalle atmosfere inedite per la giovane rapper di origine sarde, che si allontana dal timbro urban dei suoi precedenti singoli dando prova di maggiore maturità e consapevolezza. Il mondo artistico di Luna si unisce a quello di Valerio Mazzei dando vita a una canzone intensa e malinconica, che racconta quanto è difficile affrontare la fine di una relazione per la quale si è dedicato tempo ed energia, spesso anteponendo la felicità del partner alla propria. Mi dispiace tanto, audio CLICCA QUI PER COMPRARE LA CANZONE! ATTIVA SUBITO LA PROVA GRATIS DI DISNEY PLUS! Non può andare bene tutti i giorni sono stanca adesso chiudo gli occhi che se li tengo aperti faccio solo brutti sogni ed è sottile la linea che mi separa da essere come nessuna ad essere solo nessuna e per proteggermi mi avevi costruito un altro mondo su misura che ora mi fa più paura e volevamo solo superarci come i supereroi i miei problemi non sono meno importanti dei tuoi i cani in gabbia mi sembrano più felici di noi puoi fare quello che vuoi ma Lo capisco da come mi guardi ora che ho messo la tua felpa e le tue scarpe grandi E mi dispiace tanto perché il mio sorriso è più stretto di un taglio ed è da troppo tempo che per farti ridere mi strappo la felicità dal corpo ogni volta che parlo e poi divento triste sì triste come un pagliaccio con un sorriso più stretto di un taglio e in fondo mi dispiace se siamo finiti così in basso se non so farti ridere magari piano così mi cola il trucco e ti sembro un pagliaccio Ogni parola è una pistola senza la sicura a forza di urlare ora sei diventata muta quando ti guardi allo specchio vedi una sconosciuta sì che ha il cuore in gola da anni ma non lo sputa abbiamo la stessa faccia della paura di chi si odia davvero ma si saluta tu che per me eri tutti sì, come nessuna adesso che ti guardo con indosso la mia felpa ma in braccio ad un altro E mi dispiace tanto perché il mio sorriso è più stretto di un taglio ed è da troppo tempo che per farti ridere mi strappo la felicità dal corpo ogni volta che parlo e poi divento triste sì triste come un pagliaccio con un sorriso più stretto di un taglio e in fondo mi dispiace se siamo finiti così in basso se non so farti ridere magari piano così mi cola il trucco e ti sembro un pagliaccio