Max Pezzali conquista Milano con il concerto al Forum scritto da Laura Boni 8 Maggio 2011 Forum di Assago era sracolmo e pronto per accogliere Max Pezzali. Le prime cinque canzoni sono tutte tratte da Terraferma, l’album uscito subito dopo la partecipazione all’ultimo Festival di Sanremo con Il mio secondo tempo. L’accoglienza è affettuosa, la canzone sanremese scalda la platea, ma le altre canzoni evidentemente non sono ancora entrate nei cuori dei suoi fan. Il vero entusiasmo inizia con Lo strano percorso (2004), ma serve solo l’attacco di Rotta per casa di Dio a mandare il pubblico in tripudio, e chiude in gloria la prima parte della serata. La seconda parte del concerto è tutta dedicata ai ricordi, migliaia di persone cantano parola per parola i testi di Io ci sarò (1997), Se tornerai (1997), Come deve andare (2001), Me la caverò (2005); poi imprescindibile Hanno ucciso l’Uomo Ragno, ormai più un inno che una canzone e le classiche La dura legge del gol e Come mai, perfetto momento corale, con tanto di accendini. Arriva il momento di saltare con Tieni il tempo, Nord Sud Ovest Est e La regola dell’amico. Il pubblico si rilassa ed emoziona con il meddley formato da Nient’altro che noi (1999), Ti sento vivere (1995), Eccoti (2005) e Una canzone d’amore (1995), che il forum canta addirittura a cappella, senza accompagnamento. Arriva il momento di Nessun rimpianto, Con un deca (a quasi vent’anni dall’uscita) e Gli anni, che chiude solennemente la serata su un tono nostalgico ma non malinconico. Bis previsto, ma super acclamato, prevedeva La regina del Celebrità e Quello che comunemente noi chiamiamo amore, per poi chiudere in bellezza con Sei un mito. Pubblico soddisfatto, per il ritorno del mito di una generazione. Guarda La Dura Legge del Goal e la photo gallery tratta dal concerto di Milano: Immagini: Ilaria Vona [nggallery id=67]