Maturità 2018: chi era lo scrittore Giorgio Bassani scritto da Alberto Muraro 20 Giugno 2018 All’alba delle 9 di mattina del 20 giugno è ormai ufficiale: l’autore scelto dal MIUR per l’analisi del testo della Prima Prova della Maturità 2018 è Giorgio Bassani. Come vi abbiamo raccontato qui, il brano selezionato per l’analisi è estratto dal romanzo Il Giardino dei Finzi Contini, pubblicato nel 1962. Scopri QUI tutte le tracce della Prima Prova della Maturità 2018! Giorgio Bassani, per quelli di voi che non lo conoscessero, è stato uno scrittore e anche poeta nato a Bologna nel 1916 e morto a Roma nel 2000. L’autore, di origine ebraica, trascorse infanzia e ad adolescenza a Ferrara, dove conseguì il diploma. Nonostante le sue origini ebree e il sopraggiungere delle terribili leggi razziali emesse nel 1939, Giorgio Bassani si laureò in Lettere senza problemi presso l’Università di Bologna. Solo un anno dopo, nel 1940, sotto lo pseudonimo di Giacomo Marchi, prese il via la sua carriera da scrittore con la raccolta Una città in pianura. Nel 1945, al contrario, firmandosi con il suo vero nome, Giorgio Bassani pubblicò il suo primo libro Storie dei poveri amanti e altri versi. Nel corso della sua carriera, lo scrittore pubblicò una trentina di opere e vinse diversi premi, fra cui il Premio Strega per il libro Cinque Storie Ferraresi. La consacrazione definitiva, e il grande successo editoriale, Bassani lo ottenne proproo grazie a Il Giardino dei Finzi Contini. Il libro racconta la storia vera di Silvio Magrini, presidente della comunità ebraica di Ferrara dal 1930, e della sua famiglia. Il contesto in cui si racconta la storia è legato appunto alle leggi razziali fasciste di Benito Mussolini. Il Giardino dei Finzi-Conti ottenne un successo tale da spingere il noto regista Vittorio de Sica a dare vita ad un film ad esso ispirato. La pellicola, resa disponibile nelle sale italiane nel 1970, dal quale però Bassani decise di discostarsi, considerate le troppe differenze con il romanzo originale. Giorgio Bassani morì nella sua casa romana nel 2000 dopo una lunga malattia. Conoscevate già Giorgio Bassani e le sue opere?