Marco Mengoni: nuovo singolo in esclusiva in Piazza Duomo scritto da Laura Valli 28 Maggio 2015 Tra i protagonisti più attesi di “RadioItaliaLive – Il Concerto“, vi è Marco Mengonim che inizia la sua esibizione con Guerriero, scatenando il pubblico assiepato sotto il palco, che ha cantato con lui ogni nota del brano, intonando a squarcia gola il ritornello “Vinceremo contro tutti e resteremo in piedi“. https://instagram.com/p/3PfzjOOf5b/?tagged=guerriero Quando poco dopo Mengoni ha eseguito Io ti aspetto, che Marco ha cantato per la prima volta dal vivo proprio per “RadioItaliaLive – Il Concerto“, l’atmosfera era davvero suggestiva e pervasa da euforia. Io ti aspetto, è tratto dall’album Parole in circolo, già doppio platino e ancora presente nella top ten degli album più venduti. In occasione dell’uscita radiofonica del pezzo, prevista per il 29 maggio, verrà pubblicato anche il video ufficiale. un videoclip ambientato durante una grande festa, in cui ragazzi e ragazze spensierati danno il benvenuto all’estate nel clima leggero tipico delle vacanze estive. Infine, Mengoni ha chiuso la sua performance con una esibizioni da brividi di L’essenziale, e gli spettatori hanno accolto questo amatissimo brano di musica italiana, nel più classico dei modi: illuminando il cielo di Milano con i loro accendini. La canzone è stata scritta da Marco Mengoni Mengoni con Ermal Meta e Dario Faini e vede una fusione di stili che comprendono la musica dance pop e soul. Qui sotto il testo del terzo singolo: Io ti aspetto (Testo) Affiderò Le mie parole al mare del tempo Che le consumi un po’ Forse cadrò Ma sempre e comunque In piedi mi rialzerò Tu che non sai Più niente di noi Tu che di me non hai capito mai Che sono qui Da sempre ti sento vicino Anche adesso che non ci sei Tu che non hai più niente di noi Tu che mi dai assenza e non lo sai Che gli occhi si abituano a tutto E i piedi si alzano in volo Io ti aspetto e nel frattempo vivo Finché il cuore abita da solo Questo cielo non è poi leggero Affiderò Queste parole ad un libro già scritto Che poi rileggerò Vivo così Coi sogni piegati in valigia Mischiati ai vestiti da scena Tu che non hai più niente di noi Tu che mi dai assenza e non lo sai Che gli occhi si abituano a tutto E i piedi si alzano in volo… Io ti aspetto e nel frattempo vivo Finché il cuore abita da solo Questo cielo non è poi leggero Strade che si uniscono davvero Possono poi diventare un filo Senza te io sono ciò che ero Sono solo sotto un diluvio di stelle A ognuna un nuovo nome darò Cerco di trovare il mio sorriso migliore Lo sai che sono qui già da un po’ Io ti aspetto e nel frattempo vivo Finché il cuore abita da solo Questo cielo non è poi leggero Strade che si uniscono davvero Possono poi diventare un filo Senza te io sono ciò che ero Io ti aspetto e nel frattempo vivo Finché il cuore non è più da solo Questo cielo è così leggero