Marco Guazzone: intervista a poche ore dall’inizio del tour! scritto da Alice Ziveri 27 Aprile 2012 Partirà stasera, 27 Aprile 2012, il tour di Marco Guazzone e degli Stag: la data d’apertura è alla Salumeria della Musica di Milano, ma i concerti si sposteranno poi giù per lo Stivale, fino alla Sicilia. Dopo l’avventura Sanremese, che l’ha visto arrivare quarto nella categoria Giovani, Marco si è chiuso in studio con i suoi musicisti per mettere i tocchi finali al disco che è uscito giusto una decina di giorni fa, L’atlante dei pensieri: un racconto in musica che attraversa ispirazioni e atmosfere diverse, dal rock melodico, alla classica, all’elettronica. Abbiamo raggiunto Marco al telefono nel bel mezzo degli ultimi preparativi pima della partenza: gentilissimo come sempre, ci ha raccontato le sue sensazioni a poche ore dal debutto… Emozionato per l’inizio della tournée? Sì, decisamente, poi io sono molto emotivo. Ho sempre pensato che andando avanti sarebbe diminuita l’ansia da pre-concerto, invece poi aumentano le responsabilità, e anche la coscienza di quello che stai facendo. Sono molto emozionato, ma cercherò di gestirla in una maniera costruttiva. Cioè, io prima di un concerto vorrei morire, sto proprio male, ma mi rendo conto che è così perchè è qualcosa a cui tengo davvero tanto. Poi il concerto finisce e vorrei subito farne un altro! La setlist avrà qualche sorpresa? Abbiamo deciso di raccontare qualcosa di diverso in ogni concerto. Sia per noi, perchè ci diverte cambiare, sperimentare, inventare cose nuove, sia per chi ci ascolta. E’ bello poter regalare qualcosa di diverso in ogni posto. Ci sono i brani dell’album, pezzi nuovi a cui stiamo lavorando per il futuro, ma anche cover che ci rappresentano, e che permettono a chi ci ascolta di capire cosa ci ha fatto crescere musicalmente. Invece a Roma aprirà Dear Reader, cantautrice sudafricana… Sì, è stata una notizia incredibile. Mi sarei aspettato più il contrario, tant’è che la prima volta che l’ho sentita mi ero informato proprio per la possibilitò di aprire una data quando fosse venuta in Italia. E’ un’occasione veramente speciale, siamo onorati. Faremo anche un pezzo insieme, un modo di ringraziarla e omaggiarla. C’è un brano in particolare che non vedi l’ora di presentare live? Sì, sicuramente il brano di chiusura del disco,La mia orchestra. In studio abbiamo avuto l’opportunità di registrarla, appunto, con una piccola orchestra. Ma naturalmente è impossibile portarla con noi sul palco, quindi abbiamo dovuto inventarci un modo diverso di proporre la canzone. E’ stato molto stimolante e ci piace l’alternativa che ne è uscita, non vedo l’ora di farla ascoltare. Guasto è nata a Guasto. Non è che anche Rødby è nata a Rødby? Sì, è vero! Mi sto rendendo conto adesso di questa cosa dei luoghi, diventa sempre più presente! Dopo la maturità ho fatto un Interrail attraverso l’Europa. A un certo punto dovevamo passare dalla Danimarca alla Germania, e abbiamo preso questo treno che porta direttamente alla nave. Le rotaie fanno un tratto interamente sull’acqua. Io ero al finestrino, e d’improvviso mi sono ritrovato dalla terraferma e la campagna su questa immensa distesa d’acqua. Ed è incredibile, perchè in quel momento entra luce da tutte le parti, i riflessi dell’acqua invadono il vagone… è stato un momento così suggestivo che l’ho voluto raccontare in una canzone. Le date della tournée: 27 Aprile, Milano, Salumeria Della Musica 28 Aprile, Mirano (VE), Moon Club 29 Aprile, Firenze, Viper Theatre 30 Aprile, Roma, Circolo Degli Artisti 10 Maggio, Torino, Spazio 211 11 Maggio, Ferrara, Renfe 12 Maggio, Livorno, The Cage Theatre 18 Maggio Avellino, Chiusano San Domenico 24 Maggio, Catania, Mercati Generali 25 Maggio, Messina, Giardino Corallo