Maniac – Netflix: trama e recensione di Utangatta, l’episodio 1×09 scritto da Alberto Muraro 15 Ottobre 2018 Maniac, la nuova serie originale Netflix con protagonisti Jonah Hill e Emma Stone, è senza ombra di dubbio uno dei prodotti più originali mai sbarcati sulla piattaforma. Il serial, vi ricordiamo, è stato caricato sulla nota piattaforma di streaming lo scorso 21 settembre e ha già fatto parlare tantissimo di sé sul web. Basta un poco di #Maniac e la pillola va giù. pic.twitter.com/2kRNxO8lnU — Netflix Italia (@NetflixIT) September 21, 2018 La miniserie, composta da 10 episodi e diretta da Cary Fukunaga, contiene al suo interno elementi distopici, comici e inquietante. Il mix di questi elemento èa dir poco irresistibile e fin dal primo episodio conquista lo spettatore. Va detto, tuttavia, che non ci troviamo di fronte al più classico dei prodotti televisivi. Per affrontare Maniac serve una gran concentrazione e, magari, anche un bloc notes per prendere appunti. Ma non solo. La cervellotica Maniac richiede all’utente medio di Netflix di lasciarsi trasportare in un flusso di informazioni, scene e situazioni che in molti casi hanno dell’assurdo e del folle. La pazzia è in fondo parte integrante di un progetto televisivo fra i più particolari visti di recente. Su GingerGeneration.it trovate dunque un approfondimento su questa serie, simile a quello che abbiamo sviluppato per un’altro serial complesso e affascinante come Dark, che potete recuperare qui. Ecco dunque trama, recensione e spiegazione della 1×07 di Maniac, intitolata Questa non è una simulazione. Maniac – 1X09: Utangatta Episodio molto intricato e difficile da raccontare, ma ricco di significato. Siamo ancora nella terza fase del trial clinico della Eberdeen. Allie e Owen, ora, sono imprigionati in un delirio onirico che si svolge presso la Nato. Il ragazzo, in particolare, viene accusato di aver causato, seppur indirettamente, un’invasione aliena sul Pianeta Terra. Tutto ciò che vediamo nell’episodio è di fatto l’ultimo delirio del computer GRTA, che sta letteralmente dando di matto. Il rischio è che Allie e Owen, così come gli altri partecipanti all’esperimento, rimangano rinchiusi per sempre nel loro sogno. Owen incontra in sogno il “fratello che non ha mai avuto”, che lo aiuta a risolvere un complicato cubo di rubik fondamentale per salvare capra e cavoli. Allie, da parte sua, verrà condotta da GRTA alla sorella, con la quale troverà finalmente una riconciliazione. In effetti, la terza fase del trial era proprio quella del confronto, dove ogni partecipante avrebbe finalmente risolto i suoi “demoni interiori”. Vista la situazione molto critica, il professor Mandlereay decide di mettere mano al problema scollegando (e quindi uccidendo) il computer GRTA. Grazie all’aiuto di Owen, che nel frattempo in sogno ha risolto il rompicapo, non tutto risulta perduto per sempre. Il ragazzo si sveglia, dunque, sano e salvo dal sonno in cui era piombato grazie alla pastiglia C. Sarà lo stesso anche per Allie? Che cosa ne pensate di Maniac?