Maledetta Primavera: il film della regista del documentario su Chiara Ferragni scritto da Federica Marcucci 9 Ottobre 2020 Si intitola Maledetta Primavera il nuovo film con Micaela Ramazzotti e Giampaolo Morelli. Dietro la macchina da presa Elisa Amoroso, regista di Chiara Ferragni Unposted, per una storia d’amicizia e di crescita vista attraverso gli occhi di una bambina. Il film sarà presentato in occasione della Festa del Cinema di Roma. In attesa di dare un’occhiata al primo trailer, ecco il poster del film. Guarda il poster di Maledetta Primavera La sinossi ufficiale È il 1989. Nina ha undici anni e una famiglia incasinata, il padre e la madre litigano sempre, Lorenzo ‐ suo fratello minore ‐, quando si arrabbia, diventa un pericolo. Dal centro di Roma si ritrova catapultata in un quartiere di periferia, fatto di palazzoni, ragazzi sui motorini e prati bruciati. Anche la scuola è diversa, non ci sono le maestre ma le suore, non ha neanche un amico. Ma un incontro improvviso stravolge tutto, come una tempesta: ha tredici anni, abita nel palazzo di fronte, è mulatta e balla la lambada. Il suo nome è Sirley, viene dalla Guyana francese, in Sud‐America, e ha un sogno ambizioso: interpretare la Madonna nella processione di quartiere. Sirley è una creatura strana, con un passato difficile, piena di fascino e di mistero. Non le importa delle regole, non ha paura di nessuno, e l’unico modo che ha per interagire con le persone è quello di aggredirle o di sedurle. Nina ne è attratta e spaventata, eppure Sirley fa qualcosa che nessuno finora ha fatto davvero: le dà attenzione e a modo suo, la fa sentire speciale. La coinvolge in un mondo nuovo, e rapidamente quest’amicizia così anomala la assorbe totalmente. Maledetta primavera è il racconto di come il desiderio plasma e trasforma l’infanzia in adolescenza. Una storia di crescita e di solitudini. Una storia d’amore vista con gli occhi di una bambina che cerca il suo posto nel mondo. Che cosa ne pensate di Maledetta Primavera?