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Make it or break it: una serie tv molto competitiva

scritto da admin

La ABC Family si sta impegnando attivamente nell’offrire un’ampia scelta di serie televisive dedicata al pubblico più giovane: dopo Dieci cose che odio di te, dal 22 giugno ogni settimana va in onda Make it or break it. Ambientato in una palestra di alto livello, il serial racconta i problemi quotidiani di una serie di ginnaste impegnate nel realizzare l’obiettivo di una vita intera: entrare nella squadra americana che parteciperà alle Olimpiadi.
Payson Keeler (Ayla Kell), Kaylie Cruz (Josie Loren) e Lauren Tanner (Cassie Scerbo) sono tre amiche cresciute nella palestra The Rock, abituate a dominare in ogni gara senza problemi, fino a quando si trasferisce in città Emily Kmetko (Chelsea Hobbes): senza avere alle spalle un allenamento di alto livello, ma solo tanto talento naturale e passione riesce a guadagnarsi il terzo posto in classifica nella gara di qualificazione al campionato nazionale, lasciando alle spalle del podio Lauren. Questo cambiamento porterà una serie di conseguenze agli apparentemente idilliaci rapporti tra amiche: Lauren non esiterà a rivelare a tutti la relazione segreta di Kaylie con Carter, un ragazzo che si allena nella loro palestra, situazione vietata dall’allenatore della squadra e solo l’intervento di Emily le eviterà la squalifica. Difficile competere con chi è abituato a vincere: il padre di Lauren ricatterà l’allenatore (interpretato da Erik Palladino) per far accedere ugualmente sua figlia alle gare nazionali trasferendola in un’altra città e portando con sè lo staff tecnico.Cast Make it or break it
Make it or break it scarseggia nella qualità delle scene sportive, ma sviluppa bene gli intrecci personali dei suoi protagonisti, nonostante il ricorso agli stereotipi sociali sia fin troppo evidente.
L’outsider Emily ha una madre divorziata e una situazione famigliare con problemi economici tali da non poterle garantire il costo degli allenamenti, ma il lavoro nella catena Pizza Shack che ovvia questo inconveniente offre l’opportunità di inserire nella sceneggiatura personaggi più vicini alla vita quotidiana che apportino una realtà parallela rispetto alla vita d’élite delle ginnaste. Payson è il prototipo dell’atleta determinata: solo allenamento, nessuna vita sociale e tanta dedizione con la mente rivolta esclusivamente al conseguimento della vittoria. Kaylie è la classica adolescente alle prese con il primo grande amore e la difficoltà di trovare un equilibrio tra il desiderio di un’adolescenza normale e la sua attività agonistica. Infine c’è Lauren: viziata, incapace di perdere, senza il minimo fair play, ma anche ferita dalla mancanza della madre nella sua vita e di fronte ad un padre che non è in grado di tenerle testa, accontentandola in ogni suo desiderio.

 Poco sport ma tanta realtà quotidiana

La serie diverte e intrattiene senza troppa difficoltà, spaziando tra tanti argomenti in modo naturale, senza troppe forzature di sceneggiatura e, anche se il corso della narrazione è piuttosto prevedibile, le puntate sono ben costruite con il giusto equilibrio tra il mondo sportivo e la dimensione personale dei suoi protagonisti.
La ABC, dopo le prime dieci puntate, ha deciso di confermare Make it or break it, commissionando altri dieci episodi che completino la stagione, in attesa di decidere (in base ai dati d’ascolto) se confermarla per la prossima stagione. Non è difficile ipotizzare che in Italia vedremo il serial in una programmazione pomeridiana nella prossima stagione.

Guarda qui sotto il trailer della prima stagione di Make it or break it e dicci cosa ne pensi lasciando un commento qui sotto.