Louis Tomlinson: la sorella Felicité è morta per overdose scritto da Alberto Muraro 11 Settembre 2019 Ci sono brutte notizie per tutti i fan di Louis Tomlinson degli One Direction. Secondo un recente articolo riportato dal prestigioso Daily Mirror, la sorella di Louis, Felicité Tomlinson, sarebbe infatti morta per overdose. In questa occasione su Ginger vi avevamo parlato della morte di Felicité Tomlinson, avvenuta improvvisamente lo scorso marzo. In base alle primissime indiscrezioni delle autorità, infatti, sembrava che la giovanissima ragazza (aveva appena 18 anni) fosse morta per un attacco cardiaco. La verità, purtroppo, sarebbe un’altra. Sono disponibili da poche ore i risultati dell’analisi del medico legale che si è occupato sul corpo di Felicité. A quanto pare l’attacco cardiaco “accidentale” sarebbe stato provocato da un cocktail letale di medicinali e droghe. La tossicologa Susan Paterson ha infatti rivelato che nel sangue di Felicité Tomlinson erano presenti altissimi livelli di Ossicotone, di cocaina e di Xanax. Ecco le dichiarazioni del medico legale che ha esaminato il corpo di Felicité Tomlinson: La ragazza è stata trovata incosciente da un’amica nella sua casa quando i soccorsi sono arrivati esercitando la respirazione cardiopolmonare. Ma a nulla sono serviti i soccorsi. Credo che la conclusione più appropriata sia una sventura, parliamo di un individuo che prende volontariamente droga cedendo agli effetti collaterali di quest’assunzione accidentale di droghe e medicinali. In una certa misura sono sicura che fosse a conoscenza dei rischi a cui stava andando incontro, ma non credo sia stato un atto volontario per porre fine alla sua vita. Come riportato dal Daily Mirror, sembra che Felicité Tomlinson avesse acquistato cocaina la sera prima e che la sua dipendenza dalla droga fosse iniziata subito dopo la tragica morte della madre Johannah Deakin. Come ricorderete, la donna è scomparsa nel 2016 a 43 anni dopo una lunga lotta contro la leucemia. La vicenda di Felicité Tomlinson, insomma, si conclude davvero nel peggiore dei modi. Siamo ovviamente vicini a Louis e alla sua famiglia in questi momenti così difficili.