Lorenzo Jovanotti – Oh Vita: Navigare – Audio, testo e significato scritto da Alberto Muraro 1 Dicembre 2017 Lorenzo Jovanotti ha finalmente pubblicato Oh,Vita, il suo quattordicesimo album uscito in tutti i negozi lo scorso 1 dicembre. L’album, prodotto interamente da Rick Rubin, rappresenta una bella svolta sonora per l’artista, che per stavolta ha abbandonato l’electro pop per abbracciare il funky e l’hip hop. Qui sotto trovate audio, testo e significato di Navigare, uno dei pezzi contenuti in Oh,Vita! Il cantautore Lorenzo Cherubini alle prese con una linea melodica sinuosa e un sound da cinema, che si collega alla scuola delle colonne sonore italiane, amate alla follia da Rick Rubin, che quando ha sentito il demo di questo pezzo, che era fatto solo con una chitarra, ha guidato la produzione verso una zona pi ù avventurosa, una navigazione a vista. Non è un pezzo consolatorio, è l’emozione di un uomo adulto, che non si arrende, un marinaio di città e, come succede nelle canzoni, più ci si allontana e più si è autobiografic Testo di Navigare di Lorenzo Jovanotti: Mi fa rabbia vedere tutto questo spreco di tempo a inseguire un ordine che non c’è Ognuno che accusa gli altri di errori che vorrebbe commettere da sé Resta sempre una distanza incolmabile tra l’orizzonte e la vita la bocca serve per baciare parlare respirare Non è una ferita Da quando non ho più una madre che mi perdona non voglio più essere perdonato sentirmi dalla parte del giusto non è il traguardo che mi ero prefissato Ho visto troppa ingiustizia palese Spacciata per inesorabile destino E se il passato non si può cancellare almeno Si può abbracciare il mattino Rassegnarsi allo sport nazionale Non è che manchino le ragioni ma Se diventa un modo per stare al mondo Allora meglio le illusioni Sento di essere qui più o meno Come un fiore come un arcobaleno E a volte basta un sguardo di amicizia sincera Per toccare il cielo Tutto scorre lentamente Come un fiume verso il mare Navigare Puoi sfidare la corrente Puoi desistere o tentare Di navigare Tra un senso di colpa una richiesta di aiuto Tra una parola gridata e un segreto taciuto Un bacio ghiacciato un regalo incartato E dimenticato Poi arriva il messaggio temuto O quello desiderano E non fa differenza alla fine Non lo hai neanche ascoltato La paura di svelare qualcosa di te Che non hai mai accettato Hai costruito un castello di parole e ti ci sei chiusa a chiave e giudichi gli altri per le loro pagliuzze negli occhi mentre tu hai una trave è una zattera quella che ti posso offrire ma tu volevi una nave tutto scorre lentamente Come un fiume verso il mare Navigare Puoi sfidare la corrente Puoi desistere o tentare Di navigare navigare tutti qui è spettacolare navigare navigare navigare Che ne pensate di Navigare di Lorenzo Jovanotti?