Londra, a causa degli attentati i presidi cancellano le gite scolastiche! Commenti dal web scritto da Laura Valli 19 Giugno 2017 Dopo i recenti attentati verificatisi a Londra nei giorni scorsi, molti presidi preoccupati stanno annullando le visite a musei e attrazioni di Londra. Gli attacchi terroristici di Manchester e di Londra stanno cominciando ad avere ripercussioni sulla vita quotidiana dei nostri ragazzi, anche se non direttamente. A causa della dilagante paura, che si sta insinuando, molte scuole hanno deciso di annullare gite di più giorni e visite a musei e destinazioni turistiche nelle due città colpite dagli attentati. La decisione, ha creato una situazione duale, tra chi la vede come una precauzione necessaria e chi invece la considera una resa difronte ad una situazione difficile. Da una parte le scuole ritengono che, in un momento di tensione come questo, cancellare i viaggi di istruzione in programma sia una scelta opportuna per garantire la massima sicurezza possibile agli studenti e alle loro famiglie. Dall’altra, invece, si collocano le famiglie che, rivolgendosi alle autorità, si chiedono come sia possibile continuare con la propria quotidianità se poi le scuole per prime decidono di annullare programmi scolastici definiti da mesi, privando i ragazzi di importanti esperienze educative. In attesa di capire quali sviluppi assumerà la faccenda, ecco alcuni commenti e proposte per viaggi a Londra : Modificare ed ampliare il piano per proteggersi da eventuali attacchi terroristici e le precauzioni da assumere. Intraprendere un dialogo tra scuole e genitori sulle scelte future, scegliendo secondo coscienza e in autonomia se far partecipare o meno il proprio figlio al viaggio d’istruzione. Io la meritavo la gita a Londra eh — Real girl (@mycure) 18 giugno 2017 Cambiano programma della gita scolastica a Londra, studenti friulani scampano all’attentato https://t.co/oymSjEnDVM — Maleta (@maletaIt) 24 marzo 2017 LA FRANCIA SOSPENDE I VIAGGI DI ISTRUZIONE A LONDRA, TROPPO RISCHIO ATTENTATI https://t.co/wuQ5MdaKV8 — ilnord.it (@ilnord_it) 23 marzo 2017 @agorarai Una compagna di mia figlia, 14 anni nata e cresciuta qui, non ha potuto andare in gita a Londra perché figlia di albanesi. — Stefano Sardo (@steusardo) 19 giugno 2017 voi cosa ne pensate, fareste di un viaggio a Londra?