Lo Stato Sociale – Vorrei essere una canzone: video ufficiale e testo scritto da Alberto Muraro 10 Marzo 2017 Lo Stato Sociale sono finalmente tornati: a due anni di distanza da L’Italia Migliore, la band elettropop bolognese composta da Albi, Bebo, Lodo, Carota e Checco pubblica oggi, 10 marzo, il suo terzo disco intitolato Amore, lavoro e altri miti da sfatare, un ironico ritratto della società di oggi (e dell’Italia in particolare, ça va sans dire) dal sapore davvero irrestibile. Amore, lavoro e altri miti da sfatare è infatti un miscuglio ben dosato di diversi generi e ispirazioni, che lo rendono uno dei progetti di musica italiani più interessanti della stagione: nell’album de Lo Stato Sociale troviamo infatti pezzi dal sapore più pop (come il singolo di lancio Amarsi male), ma anche influenze rock e più spiccatamente electro-pop, un mix che rende il disco immediato e coinvolgente fin dal primo ascolto. Leggi qui tutti i testi di Amore, lavoro e altri miti da sfatare. Ecco video ufficiale e testo di Vorrei essere una canzone dei Lo stato sociale: vi piace? Testo Vorrei essere la canzone per cui non vedi l’ora di uscire da una galleria O anche solo quella che ti fa chiudere i finestrini Vorrei essere la canzone Che lasci finire prima di scendere dalla macchina Quella che ti fa sentire che non sei sola nel traffico E passare come piccole stazioni di provincia Appena presa l’autostrada E restare come gli ultimi ubriaconi Per l’ultimo lento a luci accese Vorrei essere la canzone per cui stringi le cuffie di nascosto in metropolitana O che canti quando sei sola per strada e quando passa qualcuno fai finta di sbadigliare Vorrei essere la canzone che ti fa perdere il filo del discorso La canzone che ti dice chi sei senza fartelo capire E passare come piccole stazioni di provincia Appena presa l’autostrada E restare come gli ultimi ubriaconi Per l’ultimo lento a luci accese E scordare le parole quando sono Se per caso penso a te Siamo soli mentre chiudono i locali Per l’ultimo lento a luci accese