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Libri per ricordare l’Olocausto nel Giorno della Memoria

scritto da Claudia Lisa Moeller

Oggi si celebra la Giornata della Memoria e si ricorda l’Olocausto o anche nota come Shoah. Infatti il 27 gennaio 1945 le truppe russe scoprivano gli orrori di Auschwitz. In seguito le truppe alleate scopriranno altri campi sia di sterminio sia di concentramento. Si stima che oltre un milione di persone siano state uccise ad Auschwitz.

In questa giornata dove l’imperativo è ricordare, perché qualcosa di tanto mostruoso non accada mai più, sono state organizzati diversi eventi. Noi vogliamo ricordarvi i libri che potrebbero essere per voi interessanti da legger o per lo meno cercare di capire l’orrore di una guerra senza senso e di una carneficina di innocenti che non ha giustificazione.

L’amico ritrovato di Fred Uhlman

Konradin e Hans sono grandissimi amici. Hans è ebreo e la sua amicizia è mal vista dalla famiglia di Konradin. Nulla però può contro la loro amicizia e il loro amore per il poeta tedesco Hölderlin. Quando arrivano le leggi razziali e la guerra Hans si trova costretto ad emigrare in America.

Solo molti anni dopo tornerà e scoprirà che il suo amico, che sembrava fosse diventato un nazista, in realtà è un eroe e si è sempre battuto per la giusta causa.

Il giardino dei Finzi – Contini di Giorgio Bassani

Racconta la storia di una ricca famiglia italiana, di religione ebraica, a cavallo tra il lusso più sfrenato di una giovinezza mollamente ricca e gli orrori della Seconda Guerra Mondiale che sono lo sfondo dell’intricata storia d’amore tra Micol e il protagonista.

E citiamo due classici della memoria. Due testimonianze diverse per ricordare l’orrore che fu e che si spera non ci sarà mai più:

Se questo è un uomo di Primo Levi

Uno dei libri più crudi sulla vita nel Campo. Ambientato proprio ad Auschwitz lo scrittore italiano ricorda la sua terribile esperienza. Non servono altre parole per introdurre uno dei romanzi più crudi e scarni del secolo scorso.

Diario di Anne Franck

Forse uno dei libri più famosi al mondo. Il padre di Anne Franck è l’unico a salvarsi dal campo di concentramento, nel quale lui e la sua famiglia sono stati deportati. Dopo essere tornato da Auschwitz il padre pubblica il diario privato della figlia. Con quali occhi un’adolescente viveva l’improvvisa persecuzione a lei e alla sua famiglia?

 

Questi sono solo alcuni romanzi in merito alla Shoah, propriamente in ebraico “tempesta devastante”. Noi abbiamo, però, voluto includere anche romanzi che parlassero di altre vittime del nazifascismo. Purtroppo sul mercato italiano non si trovano libri sui pazienti psichiatrici uccisi perché “indegni” di vivere, sugli omosessuali, sui barboni, sui testimoni di Geova. Qualcosa c’è per chi era dissidente o comunista. In Italia, però, l’anno scorso è uscito un libro sui sinti-rom, anche loro vittima di questa persecuzione senza senso.

Razza di zingaro di Dario Fo

Dario Fo nel suo ultimo libro parla di un sinto assimilato tedesco, Johann Trollmann, grande boxeur. Il suo talento però si scontra con le leggi razziali che prima gli impediscono di avere una vita normale e poi viene spedito in un campo di concentramento. Proprio lì si svolge il suo ultimo incontro di boxe tra lui e un soldato nazista.

E tu avevi già letto questi libri sull’Olocausto?