Liam Payne sulla reunion degli One Direction: “perchè prendono tutti me come portavoce della band?” scritto da Alberto Muraro 11 Ottobre 2018 Liam Payne torna a parlare degli One Direction, anche se stavolta sembra che la domanda di Pedestrian TV, che ha avuto la fortuna di intervistarlo, l’abbia infastidito parecchio. https://www.instagram.com/p/BowQQmBBf_p/?hl=it&taken-by=liampayne L’artista britannico, che ha di recente pubblicato il suo primo EP solista First Time, si è infatti un po’ stizzito per aver ricevuto, ancora una volta, sempre lo stesso identico quesito. Riguardo alla reunion degli 1D, che sono in pausa dal 2015, Liam ha infatti dichiarato: credo che questa domanda sia stata fatta a me molte più volte rispetto a qualunque altro membro del gruppo. Non so perché la gente pensa che sia io il portavoce della band. Sono come Capitan America che risponde a tutte le domande. Personalmente, a parte mia, sarei contentissimo se riuscissimo a riunirci, ad un certo punto. Penso che avverrà quando andrà bene a tutti. La fretta è una cattiva consigliera. Abbiamo avuto un grandissimo successo e questo deve avere per forza un coso, credo sia fondamentale tenere tutto questo in considerazione. Penso che trarremo beneficio dal conoscere meglio prima di tutto noi stessi da soli che noi stessi all’interno del gruppo. Questa è una cosa che ho sempre detto. Non ha insomma senso pressare i ragazzi ad un come back immediato. Louis Tomlinson, Niall Horan, Harry Styles e lo stesso Liam sono ad oggi impegnati nelle rispettive carriere soliste, con le quali, appunto, stanno cercando di conoscere meglio loro stessi come persone e soprattutto come artisti. Gli One Direction non hanno mai dichiarato di essersi sciolti, ma di essersi semplicemente presi una (lunga) pausa di riflessione. Toccherà aspettare ancora un po’, ma non abbiamo dubbi che la promessa che avevano fatto ai fan verrà mantenuta. Ancora un po’ di pazienza! Che cosa ne pensate di queste dichiarazioni di Liam Payne sulla reunion degli One Direction?