Leighton Meester: Intervista esclusiva per Scusa, mi piace tuo padre scritto da Laura Boni 30 Novembre 2012 Dimenticatevi i cerchietti, gli abiti d’alta moda e i complotti dell’Upper East Side, la nuova Leighton Meester cinematografica è una semplice ragazza di provincia con una complicata vita sentimentale. Archiviata l’ape regina Blair Waldorf e Gossip Girl, la principessa della tv americana sta per sbarcare al cinema con Scusa, mi piace tuo padre, al cinema dal 6 Dicembre, esilarante commedia con Hugh Laurie, in cui il suo personaggio si innamora di un uomo più grande. Nina, infatti, è una ragazza ribelle, che tornata a casa dopo l’università, invece, che uscire con il coetaneo figlio dei vicini Toby (Adam Brody), inizia una relazione segreta con il padre di lui (Hugh Laurie), nonchè migliore amico del proprio padre. In questa intervista esclusiva per Ginger Generation, Leighton Meester racconta la sua esperienza in questo film e di cosa pensa della differenza di età nelle relazioni amorose. Sei contenta di come è venuto il film? Si lo sono! Non sia mai cosa aspettarti quando guardi un film finito in sala con il pubblico, ma è stato fantastico e tutti hanno riso nei momenti giusti, ha funzionato. Mi piace molto. Sei preoccupata riguardo il tema centrale del film? Un uomo adulto che ha una relazione con il tuo personaggio, che è molto più giovane, potrebbe far storcere il naso a qualcuno… E’ un tema molto delicato a ne sono consapevole, ma il film esplora molto bene la complessità dei personaggi. Per quanto riguarda il mio, Nina, è giovane e ha esperienza in alcune cose, ma è anche molto vulnerabile. E’ terra terra e affascinante, ma allo stesso tempo un pò troppo concentrata su se stessa e ha bisogno di un uomo per sentirsi valorizzata. David (Hugh Laurie) ha anche lui i suoi problemi – ha un matrimonio che lo rende infelice e ovviamente si sente solo. Per me, la cosa più importante era che i personaggi risultassero ben sviluppati e la storia credibile e così è. Penso che eventualmente il pubblico si troverà a fare il tifo per il loro amore e ha sperare che le cose funzionino, ma ti chiedi anche: “Sono egoisti o sono gli altri che lottano contro la loro felicità?”. Lancia delle provocazioni e questa cosa mi piace in un film. E’ una pellicola che spinge la gente a riflettere, il che non mai una cosa negativa. Qual è la tua opinione su questa relazione? Ovviamente mi sono dovuta schierare dalla parte del mio personaggio mentre giravo. Nella vita reale non lo so cosa avrei provato se mi fosse successa la stessa cosa; forse avrei reagito nel modo in cui lo fa il personaggio di Catherine, ma allo stesso tempo, penso che anche le esperienze negative ti portano dei riscontri positivi: ti fanno cambiare e crescere e penso che in fondo la fine del matrimonio di David era inevitabile, aveva solo bisogno di una spinta e il mio personaggio lo è per loro. Poi sai, loro si amano davvero. Le relazione e di chi le persone di innamorano non è prevedibile, parla di questo il film, giusto? Si, sono d’accordo. L’amore moderno, le relazioni, il matrimonio, la moralità sono le questioni su cui ti fa riflettere e allo stesso tempo è divertente. Comico in modo molto realistico, è divertente nel modo in cui la vita vera è divertente, c’è tensione, imbarazzo e comicità allo stesso tempo. Come è stato lavorare con Hugh? E’ stato orribile…scherzo! No, è stato straordinario perché lui è così alla mano, adorabile, affascinante, intelligente e talentuoso. Io lo ammiro e lo prendo come esempio, sono felice che fosse lui ad interpretare il ruolo. In effetti, non è stato così difficile nonostante la differenza di età e penso questo ci abbia aiutato. Da fuori potrebbe sembrare complicato rapportarsi l’uno con l’altra vista la differenza di età, ma mentre recitavamo insieme non si sentiva. Lo adoro, è un uomo fantastico. Poi sai nel film la loro relazione è reale, è amore vero e ti trovi a chiederti, cosa c’è di male? Come è stato fare questo film? Grandioso e ne sono molto orgogliosa. Non sai mai cosa succederà, ma il pubblico rideva quando c’erano i momenti divertenti e rimaneva attento nelle parti commoventi e quindi è andata bene. Guarda le foto di Leighton in Scusa mi piace tuo padre: [nggallery id=572]