Lea Michele: “L’amore per Cory Monteith si è trasformato in forza interiore” scritto da Laura Boni 30 Gennaio 2014 Lea Michele è radiosa sulla cover di Teen Vogue e nel servizio intitolato Spring Awakening (il risveglio della primavera), ispirato al titolo del musical che l’ha resa famosa. Nell’intervista l’attrice di Glee si è aperta molto parlando del suo rapporto con il migliore amico Jonathan Groff, il nuovo disco e la sua vita da quando è scomparso il fidanzato Cory Monteith: “In qualche modo sento che il grandissimo amore che io e Cory avevamo l’una per l’altro si è trasformato in questa forza che ho ora. Sapere che lui vede tutto quello che faccio e sento, mi fa sentire che devo fare tutto non solo per me, ma anche per lui. Ho una rete di protezione sotto di me, se cado o se diventa troppo, i miei amici e la mia famiglia sono li per prendermi” ha detto Lea. “Mentre facevo Glee sentivo che stavo realizzando il mio sogno di essere un’artista. Ero in un bel momento della mia vita ed ero incredibilmente felice; la mia relazione con Cory mi faceva sentire come se potessi puntare alle stelle e oltre. Mi dicevo: ‘Mi metterò alla prova e farò questo disco’. Ovviamente è pop, ma mostra le mie qualità da cantante” ha confessato. Spesso Lea ha raccontato che Cory aveva sentito tutte le canzoni del suo album Louder, tranne Cannonball e If You Say So che sono state registrate dopo la sua morte, e che gli piaceva molto e le aveva dato molti consigli preziosi durante il processo; in Louder c’è un brano chiamato You’re Mine che parla della loro storia d’amore. Guarda le foto del servizio di Lea su Teen Vogue: