Lavorare in Irlanda scritto da admin 21 Maggio 2007 D’altra parte, l’Irlanda è una terra affascinante, ricca di vitalità, di verde, di leggende mitiche e folclore. Inoltre, in questi anni, l’Irlanda sta attraversando un vero e proprio boom economico che la rendono una valida alternativa all’Inghilterra. I giovani scelgono l’Irlanda anche per la facilità con cui riescono a trovare un occupazione temporanea che gli permette di pagarsi il soggiorno. Di durata variabile, da alcune settimane ad alcuni mesi, questo tipo di impieghi sono generalmente disponibili durante tutto l’anno. L’Irlanda non dispone di una legislazione precisa sul lavoro stagionale. Pertanto, prima di firmare un contratto è importante leggerlo bene e verificare se tutto corrisponde a quanto stabilito nei colloqui di selezione (retribuzione, copertura assicurativa, assistenza sanitaria, orario di lavoro, scadenza del contratto, ecc.). L’Irlanda fa parte della Comunità Europea e aderisce al Schengen. Pertanto i cittadini italiani possono circolare liberamente sul territorio irlandese e possono lavorare durante un periodo massimo di tre mesi senza l’obbligo di ottenere un permesso di soggiorno. Nel caso il soggiorno superi la durata di tre mesi è necessario fare richiesta della carta di soggiorno presso la locale stazione di polizia o, a Dublino, presso il Department of Justice. Qui andranno presentati i seguenti documenti: carta di identità o passaporto, quattro fotografie formato tessera, modulo per la richiesta del permesso di soggiorno. Dal datore di lavoro dovrete farvi rilasciare il modulo P45, compilare il modulo P50 e firmare una dichiarazione che attesti la vostra intenzione di non lavorare in Irlanda per il resto dell’anno. Una volta che avrete stipulato un contratto di lavoro dovrete munirvi del Personal Public Service Number che si ottiene presentandosi presso uno degli uffici del social welfare con un documento di identità ed una prova di residenza temporanea, ad esempio una bolletta a intestata. Se lavorerete per un periodo che non superi la durata di un anno, quando sarete tornati in Italia potrete chiedere il rimborso totale delle tasse pagate in Irlanda rivolgendovi all’Ufficio delle Imposte. Appena arrivati potrete alloggiare in un ostello della gioventù (una lista completa è reperibile nel sito Irish Youth Hostels Association ) o nei molti bed & breakfast disponibili (Ente nazionale del Turismo Irlandese). Molti giovani scelgono una sistemazione presso una famiglia irlandese (una lista degli indirizzi è disponibile sul sito Town and Country Association. Scopri il telaio da bici MTB più adatto a te! Se vuoi conoscere tutto sul mondo della Bici, basta cliccare! Tutte le anticipazioni del Tour de France, in anteprima! Tutti i segreti dell’infallibile fuoriclasse dei nostri tempi: Alberto Contador Scopri il telaio da bici MTB più adatto a te! Se vuoi conoscere tutto sul mondo della Bici, basta cliccare! Tutte le anticipazioni del Tour de France, in anteprima! Tutti i segreti dell’infallibile fuoriclasse dei nostri tempi: Alberto Contador