Lauv in concerto a Milano a maggio 2020: ecco le info per acquistare i biglietti! scritto da Alberto Muraro 9 Ottobre 2019 Lauv, all’anagrafe Ari Staprans Leff, uno fra i più interessanti ed originali talenti dell’electropop internazionale, sarà presto per la prima volta in concerto al Fabrique di Milano! https://www.instagram.com/p/B3KXc68gut6/?utm_source=ig_embed L’artista di San Francisco, classe 1994, si esibirà infatti il prossimo 16 maggio 2020 in occasione dell’unica tappa italiana del suo nuovo tour mondiale. Il suo live, vi informiamo, sarà aperto da BabyGirl. I biglietti saranno disponibili in prevendita esclusiva per gli iscritti My Live Nation dalle ore 10:00 di mercoledì 9 ottobre; mentre su ticketmaster.it, ticketone.it e in tutti i punti vendita autorizzati saranno disponibili dalle ore 10:00 di venerdì 11 ottobre. Il prezzo del biglietto (biglietto posto unico) è di € 27 + diritti di prevendita (nel prezzo è incluso 1 € che sarà devoluto all’organizzazione Blue Boy Foundation). Chi è Lauv? L’artista, di origini lettoni, ha ad oggi ottenuto oltre 250 milioni di stream guadagnandosi la certificazione Oro negli Stati Uniti. Il suo debutto Lauv (il cui nome significa leone in lingua lettone) lo fa nel 2015 con l’uscita del suo primo EP, intitolato Lost in the light. La sua prima collaborazione di spicco, prima del debutto vero e proprio, la fa co-scrivendo la hit No Promises di Cheat Codes e Demi Lovato. Il singolo che però gli regala popolarità, soprattutto nelle piattaforme di streaming, è I like me better. Il pezzo sarà contenuto nel suo primo disco (o meglio playlist) intitolato I Met You When I Was 18 (The Playlist). Lauv, di recente, ha fatto parte della colonna sonora della terza stagione di 13. Sua è infatti la canzone fuck…i’m lonely insieme ad Anne Marie che possiamo ascoltare nella soundtrack della serie Netflix. . Lauv è nominato agli MTV EMA 2019 nella categoria Best Push. Il premio viene assegnato ogni anno agli artisti emergenti che più si sono dimostrati di fare la differenza nel mondo discografico. E il colorato stile di Lauv, in questo senso, ne è stato un esempio perfetto!