Laura Pausini canta Io Sì/Seen agli Oscar 2021: il video dell’esibizione scritto da Alberto Muraro 25 Aprile 2021 Come vi avevamo raccontato qui Ginger Generation, Laura Pausini sarebbe stata una delle ospiti d’eccezione dei premi Oscar 2021. Clicca qui per abbonarti a Disney Plus! L’artista romagnola è infatti una delle rappresentanti italiane a questa edizione dei premi più prestigiosi del mondo del cinema mondiale. Laura è nominata nella categoria per Miglior canzone originale. Il riconoscimento verrà consegnato nel corso di una cerimonia diversa dal solito causa Covid-19 che si svolge il 26 aprile al Dolby Theatre di Los Angeles. Laura Pausini si contenderà il prestigioso premio con Fight for you (da Judas and the black Messiah) di H.E.R., Hear my voice (da The trial of the Chicago 7) di Daniel Pemberton e Husavir (da Eurovision Song Contest – The Story of Fire Saga) di Savan Kotecha, Fat Max Gsus e Richard Gorannson. La nostra Laura si è anche esibita prima della cerimonia, accompagnata da Diane Warren, che ha contribuito alla scrittura del pezzo insieme a Niccolò Agliardi. Qui sotto potete recuperare il video dell’esibizione di Laura Pausini ai premi Oscar 2021 con Io sì! Una alfombra roja distinta: Laura Pausini interpreta el tema 'Io Si', de la banda sonora de 'La vida por delante' nominada a Mejor canción original #Oscars pic.twitter.com/bcmMww85qW — El HuffPost (@ElHuffPost) April 25, 2021 Laura Pausini canta junto a Diane Warren al piano en los #Oscars la versión ita/eng de #IoSi ?? pic.twitter.com/fEChlLUdPB — nessuno ci crede, ma Edy sì ? (@edylp_6) April 25, 2021 Della sua partecipazione ai premi Oscar, Laura ci aveva raccontato qualcosa in più proprio in tempi non sospetti. Ecco come la cantante aveva commentato questo suo straordinario nuovo traguardo: Il 70% dei nominati hanno canzoni legati a temi sociali e politici. L’Academy è molto attenta a certi temi, è vero. Anche il film nominato, Minari, ha un messaggio importante. Credo che ce le stiamo giocando “lì”, fino all’ultimo. Essendo un mondo diverso dal nostro non so con che criterio sceglieranno. Il mio ufficio stampa USA l’ho cambiato, che si occupi di cinema e non soltanto di musica. Mi sto facendo un attimo spiegare perché ho tante richieste dall’America e io alcune testate non le avevo mai sentite nominare e mi stanno spiegando perché dobbiamo fare certe interviste. Incrociamo le dita, dobbiamo essere positivi! Se non vinco questo giro mi rompe un po, sono sincera!’. A sto punto, proviamoci!