Landlord – Aside: la recensione di GingerGeneration.it! scritto da Alberto Muraro 14 Marzo 2016 Sapete di cosa abbiamo disperatamente bisogno nel panorama musicale italiano? Di un qualche artista indie-rock credibile, capace magari di sfondare all’estero, un’impresa più unica che rara che i nostri compatrioti sono riusciti a fare solo nel caso (molto pop) di Eros Ramazzotti, Tiziano Ferro e Laura Pausini: in questo senso, il primo tentativo discografico portato a termine dai Landlord, partecipanti all’ultima edizione di X Factor nella squadra di Fedez, potrebbe risultare molto, molto interessante. L’esordio discografico della band riminese è un piccolo compendio di soli 5 pezzi che racchiudono in sé lo stile malinconico e ovattato di un gruppo che, appunto, si discosta dallo stereotipo commerciale più classico e cerca di esplorare mete ancora sconosciute: il titolo stesso del progetto, Aside (letteralmente “in disparte”) sintetizza la necessità dei Landlord di fare la differenza, di separarsi da una massa dalla quale è sempre molto difficile emergere se non si hanno alle spalle solide basi e un’originalità trascinante. Nascono così pezzi come il bellissimo singolo di lancio Get by, un brano introspettivo che tenta persino la strada bilingue, regalando all’ascoltatore un languido verso in francese (“la pioggia confonde le nostre paure, in un canto d’estate“); impossibile, in ogni caso, non sentire nella loro musica l’influsso di artisti del calibro degli XX (nei sintetizzatori sincopati dell’eterea Venice) e degli Of Monsters and men, una musica quasi celestiale che ci porta a viaggiare in lande desolate e territori sconfinati o nascosti (Hidden). Il risultato finale è un album estremamente suggestivo da assaporare passo dopo passo, magari sorseggiando un bicchiere di vino di fronte ad una pioggia primaverile. Aside rappresenta in questo senso davvero un ottimo trampolino di lancio per i talentuosi Landlord, pronti a girare l’Italia con un mini tour di alcuni fra i più importanti club italiani (si comincia l’8 aprile al Covo di Bologna), la prima vera occasione per dimostrare tutto il loro valore artistico anche dal vivo: noi li aspettiamo al varco, pronti a farci trasportare dalla suadente voce della leader Francesca e dalle loro atmosfere musicali, romantiche e sognanti. Che ne pensate dei Landlord e del loro Aside? Tracklist Gey by Hidden Venice (still) Changing Is that worth it?