L’A.S.S.O. nella Manica – Greta Menchi: “Non lasciatevi definire dalle etichette degli altri”

Le etichette, l’essere se stessi e i rischi di internet sono alcune delle tematiche del film L’A.S.S.O. nella Manica, commedia americana in arrivo il 19 Agosto (sono già aperte le prevendite in tutta Italia!), in cui farà il suo esordio come doppiatrice Greta Menchi (guarda QUI la nostra video intervista esclusiva!). La youtuber romana ha presentato l’anteprima del film a Giffoni 2015 e ha confessato di identificarsi con la protagonista Bianca, interpretata da Mae Withman.

Abbiamo partecipato alla conferenza stampa di Greta e abbiamo avuto la possibilità di parlare con lei di alcune delle tematiche del film e della sua vita sul web:

Nel film Bianca si ritrova questa etichetta di A.S.S.O. che non sapeva di avere e che non le appartiene, ti è mai capitato che qualcuno ti affibbiasse un’etichetta dalla quale non ti sentivi rappresentata?

Si, succede quando sei al liceo e non sei come tutti gli altri. Io non sono mai stata quella che diceva “Andiamo tutti a Campo dei Fiori a Roma”, ero molto di più “No sto a casa e mi guardo un film”. La gente diceva “Greta non esce mai con noi. E’ strana”, poi immagina quando ho cominciato a mettere i video su Youtube, dicevano: “Oddio è impazzita, parla da sola!”. All’inizio ti prendono in giro perché non capiscono quello che stai facendo, me ne hanno date tante di etichette.

L’importante è essere consapevole di quello che fai ed esserne orgogliosi se ti piace farlo; non è facile ed è imbarazzante. Bisogna continuare ad essere se stessi e non lasciarsi condizionare dalle etichette che ti mettono gli altri.

Sei consapevole dei rischi che comporta internet e Youtube? Perché quando posti qualcosa rimane per sempre.

Molto spesso i ragazzi più giovani di me, anche per cercare l’attenzione e sentirsi parte di qualcosa, postano in rete delle cose fuori luogo e pericolose, foto osé e video che non dovrebbero essere postati, e poi vengono presi di mira, perché su internet tutti si nascondono dietro ad uno schermo e dicono quello che vogliono. Cose che non direbbero mai in faccia.

Sul web parlo della mia visione quotidiana, della mi visione delle cose, è parallelo alla mia vita. Quello che accade in rete non è distante dalla vita reale, anche nel film a Bianca, la protagonista, succede che viene pubblicato su internet un video in cui si diverte e che nessuno avrebbe dovuto vedere: quello che dico sempre è che quello che finisce in rete è per sempre, non si può togliere, non si cancella. Per cui bisogna stare molto attenti.

Ora hai sperimentato con il doppiaggio, cosa ti piacerebbe fare oltre a Youtube?

Youtube per me è il mio diario personale, l’unico modo che ho per trasmettere le mie emozioni. Parallelamente a YT, che voglio portare avanti come un diario, vorrei coltivare i miei sogni e cogliere le opportunità che mi da Youtube. Amando la musica mi piacerebbe condividere le mie emozioni tramite delle canzoni, ma allo stesso tempo mi piace anche recitare, quindi direi l’avventura perfetta sarebbe fare un musical.

Come hanno reagito i tuoi genitori ai tuoi video di Youtube?

Mio padre era molto felice, era il mio fan più grande e lo diceva a tutti (Il papà di Greta è scomparso da poco, ndr), però inizialmente era molto spaventato. La prima volta che qualcuno ha bussato alla porta di casa per cercarmi, mio padre era sconvolto e ha supplicato mia madre di fare qualcosa perché aveva paura che della gente strana potesse scoprire dove abitiamo.

Anche mia mamma è una mia grande fan e guarda tutti i miei video. Ora mamma si è abituata al fatto che camera mia è un disastro a causa di tutte le luci e le telecamere ed è felice.

Vi è mai capitato che si mettessero un’etichetta che non vi rispecchia?

Guarda il trailer di L’A.S.S.O nella manica con Greta Menchi: