La Rua – Sotto effetto di felicità: la recensione di GingerGeneration.it! scritto da Alberto Muraro 25 Giugno 2016 I La Rua sono i Mumford & Sons italiani, secondo molti. A dire la verità anche io ne ero convinto, fino a qualche tempo fa, quando li vedevo suonare i loro pezzi inediti in diretta al serale di Amici. Percepivo chiaramente la loro grande passione per la musica, particolarmente quella suonata dal vivo, con quell’energia che solo un musicista a 360 gradi potrebbe tirare fuori. E invece, più o meno, mi sbagliavo, nel senso che nel loro disco d’esordio Sotto effetto di felicità (qui ne abbiamo parlato con loro) c’è molto di più. In effetti, è vero che la band capitanata da Daniele Incicco ha portato per primo in Italia un genere di folk molto radiofonico, contrariamente a quello di altri colleghi celebri (su tutti, i Modena City Ramblers); il gruppo però non dà il meglio di sé soltanto nei brani più rappresentativi del loro repertorio (Non sono positivo alla normalità, Non ho la tristezza) dove è il banjo country a farla da padrone, ma anche nelle canzoni più squisitamente pop, che rendono il disco più fruibile anche per chi è meno avvezzo a certi suoni. Nascono così canzoni decisamente melodiche come il singolo omonimo all’album, che a tratti ricorda i pezzi più intensi dei Modà, oppure Il passato migliore che ho; l’influenza di Amici si fa sentire inoltre molto forte in Ti aspetterò, che ha lo stesso incedere di alcune canzoni di Emma Marrone, e un discorso molto simile lo possiamo fare per Il futuro che era ieri con te. Il meglio dell’album però viene fuori quando La Rua lasciano un po’ da parte le classiche canzoni d’amore strappalacrime, tornano a prendere in mano i loro strumenti e a farci ballare: il pezzo più bello del disco è sicuramente Il sabato fa così, caratterizzato da un crescendo irresistibile verso il ritornello, ma anche Come mi vuoi tu e I miei rimedi (impreziosite da suoni elettronici) non sono per nulla male. Come potete notare in Sotto effetto di felicità il folk c’è eccome, ma c’è allo stesso tempo anche un universo di mille altri stili musicali: basta solo capire quale di questi è il più adatto per la band, che forse dovrebbe trovare una sua direzione più chiara da qui ai prossimi album, altrimenti c’è il rischio che, per piacere a tutti, alla fine non si piaccia a nessuno. Visto il talento di questi ragazzi e la voglia di spaccare tutto, sarebbe un peccato se, fra questo mare di spunti diversi, alla fine la band si perdesse per strada. Cosa ne pensate di Sotto effetto di felicità de La Rua? Tracklist Sotto Effetto di Felicità Il Sabato Fa Così I Miei Rimedi Mai Come Mi Vuoi Tu Il Futuro Era Ieri con Te Non Sono Positivo alla Normalità – Remastered 2016 Ti Aspetterò Il Passato Migliore Che Ho Non Ho La Tristezza – Remastered 2016